Prima di spiegare cosa significano i frammenti di okazaki, bisogna prima capire come avviene il processo di replicazione del DNA. Ciò si verifica quando la cellula inizia a ricevere segnali che possono essere interni o esterni e che indicano che deve moltiplicarsi, questo fa sì che la cellula produca una copia del suo materiale genetico, originando così il processo di replicazione del DNA.
In questo senso, i frammenti di okazaki rappresentano segmenti di DNA semplificati nella catena di replicazione. Questa fase si verifica durante il processo di divisione cellulare, dove ogni cromosoma appartenente alla cellula può essere copiato e dare origine a due esattamente le stesse cellule. Tecnicamente, ciascuno dei cromosomi può replicarsi gradualmente, cioè in fasi continue. Ciascuna di queste fasi dà luogo alla creazione di piccole frazioni di cromosomi. Questi frammenti sono quelli che vengono chiamati frammenti di okazaki.
La scoperta di questi frammenti è affidata agli scienziati giapponesi Reiji Okazaki e sua moglie Tsuneko Okazaki, che durante un'indagine sul processo di replicazione del DNA in un virus, sono riusciti a trovare questi frammenti.
Questi frammenti sono formati da una piccola frazione di RNA, nota come primer, che è semplificata da un enzima chiamato "primasi". Gli enzimi del DNA aggiungono nucleotidi al primer, che è stato precedentemente sintetizzato per formare un frammento di okazaki. Successivamente, il segmento di RNA viene eliminato tramite un altro enzima, per essere successivamente sostituito dal DNA.
Por último, los fragmentos de okazaki se integran a la cadena de ADN en desarrollo, gracias al trabajo de una enzima denominada “ligaza”