Psicologia

Cos'è hater? »Definizione e significato

Anonim

Hater, un termine dalla lingua inglese, si riferisce alla persona che si dedica, attraverso i social network o le comunità online, a discriminare, denigrare o offendere un'organizzazione, una persona o un prodotto. Il motivo per cui svolgono queste attività può variare, ma, di solito, l'odio razziale o di genere è il tutore. Il suo uso nella nostra lingua è andato aumentando a causa dell'influenza delle piattaforme di interazione sociale su Internet, perché in questo modo vengono qualificati soggetti che non si sentono affezionati, ad esempio, una band, un artista o un movimento sociale.

Gli odiatori cercano di inviare critiche distruttive sia all'oggetto del loro odio che alle persone che, a differenza di lui, simpatizzano con esso. Di solito, proclamano la loro idea riguardo a questo individuo o collettività, come l'unica ideologia che può essere considerata corretta. Alcuni haters percorrono la via del razzismo, in cui cercano di offendere la cultura, le caratteristiche fisiche tipiche e l'ubicazione geografica di una nazione o, allo stesso modo, possono attaccare persone che hanno caratteristiche fisiche diverse; Prendono in giro anche le persone di bassa classe sociale, con poche possibilità economiche.

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, un hater è consapevole delle attività svolte dall'entità a cui è diretto il suo odio. In questo modo, seguendo il suo modello di comportamento, escogiterà un reclamo per diffamare e distruggere la reputazione dell'individuo in questione. L'odio nei confronti di personaggi pubblici è una pratica che si può distinguere dai tempi antichi; sebbene, oltre al fatto di non apprezzare le opere degli artisti, questa ripugnanza cerca solo di distruggere, in qualche modo, la persona o la comunità.