È uno dei rami tipici dell'ingegneria civile che si occupa della progettazione ed esecuzione di opere legate all'acqua e viene utilizzato per diverse funzioni, come l' ottenimento di energia idraulica, per l'irrigazione, la depurazione, la canalizzazione e per la costruzione di strutture in mari, fiumi e laghi.
Le teorie sono importanti per l'ingegneria idraulica perché sono supportate dall'uso di strumenti matematici, che vengono modernizzati secondo i tempi ma si ottiene sempre qualche coefficiente o formula empirica, che risulta essere il modo in cui vengono risolti i problemi pratici, quindi di averlo determinato mediante esperimenti di laboratorio, di costruzioni e di operatori delle funzioni che svolgono gli ingegneri idraulici.
Le funzioni svolte dagli ingegneri idraulici consistono nel progettare, pianificare, costruire e far funzionare opere idrauliche basate su ricerche ampiamente supportate da risultati sperimentali.
Gli ingegneri idraulici realizzano grandi strutture come dighe, chiuse che è un compartimento chiuso per aumentare o diminuire il livello dell'acqua, canali navigabili, porti, ecc. E questi lavori sono legati all'agricoltura, perché è una delle specialità dell'ingegneria idraulica dove vengono realizzati gli impianti di irrigazione, ovvero l'acqua disponibile per irrigare una superficie e il drenaggio è il procedimento utilizzato per asciugare il terreno attraverso condotte sotterranee.
Questa area è qualificata per progettare processi di manutenzione per prevenire e controllare l'inquinamento dell'acqua e dell'aria che rientra nella specializzazione dello studente e può essere orientato alle risorse idriche dell'idraulica sperimentale.