L'ironia, nota anche come sarcasmo, è una figura retorica che implica, in una frase seria dal tono beffardo, il contrario di quanto si dice. È attraverso il tono usato nel dirlo e i gesti che vengono applicati, che ci fa sapere che siamo di fronte a un'ironia, sebbene una certa situazione possa anche spiegare l'uso del sarcasmo.
Questo è un modo fine e delicato per prendere in giro qualcosa o qualcuno, bisogna stare attenti, poiché un'ironia è facile da interpretare male da chi non la capisce e può anche essere presa come verità testuale.
L'ironia può essere spontanea o intenzionale, generata accidentalmente o volontariamente da chi mette insieme il tuo messaggio. Secondo quanto sostengono gli specialisti del linguaggio, l'ironia potrebbe essere descritta come quel messaggio che afferma qualcosa sulla sua superficie che non è lo stesso di ciò che lo stesso messaggio vuole significare sotto di esso.
Tipi di ironia che possono essere utilizzati in diverse circostanze. In questo senso, l'ironia verbale è senza dubbio la più conosciuta e la più facilmente identificabile. Questo tipo di ironia è quella che si esprime nel linguaggio e quella che il più delle volte è intenzionale per marcare un certo tipo di pensiero. Una chiara espressione di ironia è mostrare una presunta felicità che nasconde il fastidio in una determinata situazione, ad esempio quando si dice "questo è fantastico!" e si cerca di fare riferimento alla sfortuna o al disagio che questa circostanza genera nella persona.
Poi c'è anche l'ironia situazionale, quella che si stabilisce tra ciò che viene detto e ciò che viene fatto. Ad esempio, un chiaro caso di ironia situazionale è quando una persona dice "Voglio dedicarmi all'arte" e poi finisce per lavorare in una posizione amministrativa o d'ufficio.
Può variare ampiamente nel grado di occultamento, finezza o ovvietà, nonché nel grado di complessità intellettuale. Dipende da un determinato contesto per il quale è preparato o in cui è improvvisato. L'intenzione di essere ironici di solito è evidente quando è di tono orale, ma può anche essere nascosta dietro un tono neutro. In ogni caso, se provoca il sorriso di terzi, è perché hanno un certo riferimento o informazione che sta alla base dell'ironia usata, e questo stabilisce una certa complicità.