Economia

Cos'è un latifondista? »Definizione e significato

Anonim

Il possesso di una vasta area di terreno si chiama latifundio, le strutture che possiedono sono rustiche in quanto dedite allo sfruttamento agricolo di quell'immensa porzione di terreno, nonostante questo le sue potenzialità non vengono sempre più sfruttate al 100%. che sono così grandi che il personale non può far fronte a un lavoro totalmente efficiente; la persona che possiede una o più grandi proprietà si chiama proprietario di grandi proprietà.

Non esiste una misura in termini di ettari per definire sinteticamente cosa sia considerato o meno un grande podere, ovvero i numeri possono variare a seconda della nazione in cui si trova nonché a seconda dell'uso che viene dato a quella porzione della Terra; In un continente come l'Europa, una fattoria che ha più di 100 ettari è classificata come una grande tenuta, mentre in America Latina gli ettari necessari per considerare una grande tenuta superano di molto questa quantità, superando quindi i 10.000 ettari di terreno in sfruttamento agricolo, se il proprietario possiede un'azienda agricola di queste dimensioni ma ne sfrutta solo meno di 200 ettari è riconosciuta come " piccola azienda agricola " nonostante le sue grandi dimensioni.

In questo modo si può descrivere che un grande podere è proprietà di una vasta porzione di terreno, ma per catalogarlo in sé una base principale è lo sfruttamento che viene dato a questo terreno, quindi i concetti di estensione e di destinazione non sono correlati. Per altre nazioni il latifondo ha un significato totalmente contrario a quanto sopra, grandi porzioni di terra con uno sfruttamento minimo e rappresenta una delle cause principali nell'economia di una nazione, mostrando quindi grandi quantità di terra con scarsa forza lavoro, i NFRASTRUTTURA basse prestazioni e tecnologia e ovviamente con un minimo di operatività rispetto a quella porzione che ha da offrire.

Una misura politica alla ricerca di risolvere la pratica dei latifondi è l'applicazione di una riforma agraria, in cui si afferma che se l'uso o lo sfruttamento non viene dato a causa di un gran numero di ettari di terreno, sarà soggetto ad esproprio da parte di parte dello stato.