Il termine Leggenda deriva dal latino legenda (ciò che deve essere letto), è un racconto messo per iscritto, da leggere o dire ad alta voce, durante i pasti o le riunioni pubbliche. La leggenda è un racconto breve che può essere basato su eventi storici o situazioni reali, mescolati alla fantasia del suo creatore, che è anonimo.
La leggenda nasce dalla propensione dello spirito umano a spiegare ciò che è meraviglioso, ciò che non comprende, con il suo stupore per i fatti naturali che non conosce. Ecco perché la leggenda, al suo inizio, non è altro che il racconto delle prime lotte dell'uomo, della sua ignoranza e del suo desiderio di svelare quel mistero che lo circonda e appassiona di lui.
Realtà, esperienza, conoscenza, lotta per difendersi, consigli di alcuni uomini ad altri per sapere come affrontare la vita, tutto questo è materia di leggenda. Di solito è passato di generazione in generazione, quasi sempre oralmente, e spesso incorpora aggiunte o modifiche.
I personaggi delle leggende sono o erano reali e le loro azioni o comportamenti sono possibili. La maggior parte di loro sono eroi coraggiosi, forti e abili, le cui vite vengono raccontate ingrandendo le loro imprese. Di solito hanno la loro origine in personaggi storici, come Re Artù, Guglielmo Tell o Robin Hood, ma possono anche essere esseri immaginari (draghi, unicorni, goblin, sirene, ecc.).
In sintesi, potremmo dire che la leggenda racconta eventi che sarebbero accaduti in tempi antichi e che la fantasia popolare si è modificata per acquisire un carattere soprannaturale. I suoi temi sono principalmente storici e religiosi.
Per secoli, le leggende sono servite da ispirazione agli scrittori, in particolare quelli del XIX secolo, che hanno compilato quasi tutte le narrazioni tradizionali di questo tipo che conosciamo oggi. Alcuni di loro, come Gustavo Adolfo Bécquer, li realizzarono personalmente, con quelle che sorsero le cosiddette leggende d'autore.
In cartografia, la legenda è la spiegazione dei simboli, delle ombreggiature e dei colori utilizzati in una mappa, che solitamente si trova sul margine della mappa, in riquadri inseriti, o sul suo retro, e permette di facilitare l'interpretazione e la lettura della mappa.