Proviene dall'origine "limbus", secondo il cristianesimo è il luogo dove vanno le anime di chi muore da bambino senza aver ricevuto il sacramento del battesimo. Nel limbo biblico viene indicato come il luogo in cui le anime perdute dei patriarchi dei tempi antichi e della santità in attesa della salvezza dell'umanità. Nel caso dei bambini, quando muoiono senza essere battezzati, vagano trascinando il cosiddetto peccato originale pur non avendo subito peccati per se stessi e non possono essere giudicati. Nel caso dei patriarchi, è il luogo in cui erano state le anime dei santi che morirono prima della redenzione mediante la crocifissione, salvate da Gesù Cristo dopo la loro morte.
Tuttavia, in America Latina la frase "essere nel limbo" è colloquialmente nota a una persona che è assolutamente distratta senza alcun minimo di attenzione, a causa di ciò che accade intorno a loro, di solito quelle persone che non hanno conoscenza di alcun una questione specifica o una questione specifica che ti riguarda direttamente.
Limbo è anche determinato come qualcosa che è al limite o al limite di qualcosa, soprattutto alla fine di un vestito. Nel caso dell'anatomia, il limbus è usato per riferirsi a qualche parte del corpo umano, ad esempio, limbo ungueale, limbo alveolare, ecc. Nel caso dell'astronomia, c'è il lembo stellare che è il bordo nell'immagine di una specifica stella che appare meno luminosa della sua parte centrale. Nel caso degli strumenti, il limbus è una piastra con una scala incisa che viene utilizzata per determinare la posizione di un indice mobile in diversi dispositivi.
In ambito letterario viene utilizzato per i termini che ormai ci occupano non solo come spazio per le storie raccontate ma anche come titolo in varie opere, come il caso di una delle opere più importanti del XX secolo, scritta dall'inglese Aldous Huxley "Brave New World".