Scienza

Cosa sono i monosaccaridi? »Definizione e significato

Anonim

Sono sostanze bianche dal gusto dolce, cristallizzabili e solubili in acqua. Si ossidano facilmente, trasformandosi in acidi, motivo per cui si dice che abbiano potere riducente (quando ossidati, si riducono ad un'altra molecola). Questi sono i monomeri del resto dei carboidrati, il che significa che tutti gli altri si formano per polimerizzazione (legame) di questi.

Si può dire che i monosaccaridi sono molecole semplici che corrispondono alla formula generale (CH2O) n. Sono costituiti da 3, 4, 5, 6 o 7 atomi di carbonio. Chimicamente sono polialcoli, cioè catene di carbonio con un gruppo -OH su ogni carbonio, in cui un carbonio forma un gruppo aldeidico o un gruppo chetone.

I monosaccaridi sono studiati in due modi di rappresentare la loro molecola.

  • Formula lineare di Fisher.
  • Formula ciclica di Haworth.

La formula di Fisher rappresenta la molecola monosaccaride in maniera lineare, che non corrisponde alla realtà, non serve più a spiegare molte reazioni chimiche, tuttavia diversi autori hanno usato per spiegare alcune delle sue proprietà.

La formula di Haworth è attualmente riconosciuta come reale, cioè quando il monosaccaride è in disuso. Questa formula è ciclica, il che fa sì che le molecole assumano la forma di figure geometriche, pentagoni, esagoni, ecc.

Non dobbiamo dimenticare che i monosaccaridi sono polialcoli che hanno un gruppo aldeidico o chetonico.

I monosaccaridi sono classificati in base al numero di atomi di carbonio e in base alla posizione del gruppo carbonile nella molecola. In base al numero di atomi di carbonio, si dividono in:

  • Triosi (3 atomi di carbonio).
  • Tetrose (4 atomi di carbonio).
  • Pentoso (5 atomi di carbonio).
  • Esoso (6 atomi di carbonio).
  • Heptosa (7 atomi di carbonio).

Questi zuccheri costituiscono le unità monomeriche dei carboidrati per formare polisaccaridi. Tutti i singoli monosaccaridi hanno uno o più atomi di carbonio asimmetrici, meno il diidrossiacetone. Il caso più semplice, quello della gliceraldeide, ha un centro di asimmetria, da cui derivano due possibili conformazioni: gli isomeri D e L.

Quando il gruppo carbonile è alla fine della molecola, il monosaccaride sarà un aldosio. Quando il gruppo carbonile non è alla fine, ma in una posizione intermedia, il monosaccaride sarà chetosi.