Studi umanistici

Cos'è il nazismo? »Definizione e significato

Anonim

È conosciuto come Nazismo, detto anche Nazionalsocialismo, è il nome con cui è noto un movimento politico e sociale che governò in Germania dal 1933 al 1945. Questo aveva come caratteristiche principali il fatto di avere un'ideologia del tipo fascista, glorificando la supremazia della razza ariana, incoraggiando anche l'espansione dell'impero tedesco, e allo stesso tempo impartendo sentimenti antisemiti. Il suo simbolo caratteristico era la croce con la svastica. Il termine ha la sua origine nella lingua tedesca, in particolare dalla parola "Nazismus" che è un abbreviazione della parola Nationalsozialismus e che quando tradotto in spagnolo significa "nazionalsocialismo".

Questa ideologia era caratterizzata da un carattere totalitario e dava grande importanza al ruolo dello Stato, quest'ultimo responsabile del controllo di tutti gli ordini e gli aspetti della vita delle persone. Era rappresentato nella guida di un leader superiore, il cui obiettivo principale era guidare le persone verso un'economia migliore e di conseguenza verso la felicità sociale.

Il nazionalsocialismo fu istituzionalizzato dal Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori. Lo stesso nazismo, salì al potere nel 1933, per mano del suo leader politico, Adolf Hitler. Il periodo durante il quale ha governato è stato chiamato il Terzo Reich, per riferirsi al terzo grande impero tedesco. D'altra parte, il suo testo ideologico principale era Mein Kampf (La mia battaglia), scritto da Hitler.

Alcuni dei principali eventi che hanno innescato il razzismo del nazismo sono stati la seconda guerra mondiale, che è responsabile di milioni di vittime innocenti in tutto il mondo, così come il genocidio del popolo ebraico nei campi di sterminio, così come la distruzione Germania dalle forze alleate e la loro successiva divisione per più di quattro decenni.

Si può dire che il nazismo è un'espressione del fascismo che governò in Germania dal 1933 al 1945. Da questo punto di vista, sia il fascismo che il nazismo erano regimi di posizione fortemente dittatoriale, che non consentivano alcun tipo di opposizione politica e la cui caratteristica principale era quella di concentrare tutto il potere in un unico leader, che intendeva usare un grande carisma come mezzo per guidare.