La parola nota deriva dalle radici latine, in particolare dalla parola "nota" che significava il simbolo o segno per ricordare o riconoscere qualcosa in seguito. Questa voce ha molteplici significati tra loro per riferirsi a un segno, nota, avviso o segno che viene posto su qualcosa per poterlo riconoscere o per poterlo far conoscere. E da questo derivano varie classificazioni poiché è possibile parlare di una nota o nota che si prende su un particolare argomento, per poi ricordarla e poterla ampliare o studiare; C'è anche la nota che è posta a piè di pagina oa fine pagina come chiarimento di un punto; al foglio dove di solito scrivi qualcosa su cui vuoi dire a un'altra persona.
Allora possiamo dire che una nota, come il significato precedentemente esposto, può assumere il ruolo di una sorta di memoria, che può aiutare a memorizzare certe cose al momento di diverse situazioni che si presentano nella vita di un individuo, e può diventare uno strumento fondamentale per coloro che si sviluppano in campo artistico come sceneggiatore o scrittore, sia per idee che nascono in determinati momenti durante lo svolgimento del proprio lavoro.
Altri usi di questa parola comunemente usata nel vocabolario delle persone sono: riferirsi al punteggio o voto dato da un insegnante a uno studente dopo aver analizzato una valutazione, un esame o un test. Chiamiamo anche una nota al pezzo di carta in cui ogni prodotto consumato in un hotel viene annotato in dettaglio, insieme al prezzo di ciascuno di essi e al totale del conto, questa è anche chiamata fattura.
D'altra parte, in Argentina e in Uruguay, nota è l'articolo giornalistico che fa parte di un giornale o di una rivista. Infine, la scala musicale è anche nota come nota.