Sono chiamati "nutrienti" per le sostanze che possono essere localizzate all'esterno delle cellule (la più piccola unità di struttura degli esseri viventi) che contiene l'energia necessaria al metabolismo per poter potenziare tutti i suoi processi in modo regolare. I cosiddetti nutrienti, possono diventare uno dei componenti delle cellule, attraverso l'azione dell'anabolismo, dove si possono ottenere grandi cellule da quelle che prima erano più piccole; nel caso ciò non accadesse, verrebbero semplicemente processati fino a quando l'organismo non può estrarre l'energia.
Le cellule sono normalmente definite come una delle più piccole unità morfologiche che si possono trovare in ogni essere vivente. L' anabolismo, nel frattempo, è uno dei due processi che costituiscono il metabolismo e la cui funzione principale è quella di fungere da biocatalizzatore o componenti cellulari sintetizzati; è con esso che i nutrienti possono diventare parte della costituzione di una cellula, trovandosi per lo più all'esterno. Pertanto, la dimensione di questi aumenta.
I nutrienti sono classificati in tre gruppi principali: in base alla loro importanza, essendo quindi l'essenziale e il non essenziale; in base alle quantità, cioè macronutrienti e micronutrienti; secondo la loro funzione, essendo energetici, strutturali e regolatori. Il cibo è la principale e più stabile fonte di nutrienti che il corpo riceve; Questi contengono una certa quantità di energia che, come accennato sopra, aiutano il funzionamento del corpo, e sono contenuti sotto forma di calorie, che a loro volta ospitano i carboidrati. Oltre a questi, proteine, grassi e lipidi sono anche in grado di dare una certa quantità di energia.