Studi umanistici

Cos'è l'obiettività? »Definizione e significato

Anonim

Oggettività è un termine usato per riferirsi alla qualità di un oggetto, cioè all'emissione di un commento che è a sua volta soggetto all'oggetto o all'argomento che viene discusso, indipendentemente dalla sensibilità o affinità che ha la persona che commenta, Ciò dovrebbe limitarsi a indicare solo le caratteristiche osservabili che ha detto oggetto; Secondo questa descrizione, l'oggettività non è altro che la misura in cui un soggetto può dare il suo punto di vista su qualcosa o qualcuno, distaccato dai sentimenti che ha, questo è molto applicato nelle linee di professioni in cui un Tratto molto da vicino con il pubblico, come: medicina o psicologia.

A seconda del soggetto o dell'oggetto studiato, l'oggettività può essere descritta in diversi tipi di essi:

  1. Ontologico: è caratterizzato da quella che è la qualità propria di un oggetto, cioè da ciò che compone quell'oggetto analizzato; ciò che deve essere inteso come ciò che costituisce realmente ciò che viene studiato, separando il lato cognitivo del soggetto che sta eseguendo l'analisi. Vale a dire, descriverà l'oggetto in modo "reale", essendo totalmente contrario a ciò che l'apparenza fittizia o l'illusione che può essere catturata dall'osservatore può limitare, essendo quindi uno studio puramente mentale tralasciando lo spirituale.
  2. Epistemica: questa descrizione dipende direttamente dalla concettualizzazione che ha l'oggetto, questo senso è ampiamente applicato nell'area della scienza; Tuttavia, l'oggettività epistemica non dovrebbe essere trattata come sinonimo di verità riguardo l'ipotesi formulata, ma piuttosto come una fiducia che si possiede nella conoscenza che possiedono in se stessi, per dare una teoria valida senza l'intenzione di esistere errori in ciò che è stato detto.
  3. Etica: questo tipo di oggettività è direttamente collegato a valori morali ed epistemici, è formato da teorie neutre, imparziali e ovviamente totalmente impersonali; si crea un allontanamento dall'individuo per escludere totalmente la visione soggettiva della situazione (es: una madre non può insegnare al figlio in nessun contesto accademico).