Il termine Orchestra deriva dagli antichi Greci, che chiamavano il coro orkestai , che, accompagnato da zithers e aulos (strumentisti), danzava davanti all'altare consacrato al dio Dyonisios. Nel XVII secolo gli italiani crearono l'Opera alla maniera delle antiche tragedie greche e adottarono il nome di Orchestra per designare il gruppo di strumentisti che accompagnavano i cantanti. In un teatro moderno, la parte dell'auditorium riservata ai musicisti, situata tra il palco e il pubblico, è chiamata fossa orchestrale o orchestra . Attualmente il termine Orchestra viene utilizzato per designare un filegruppo più o meno numeroso di strumentisti e strumenti, che eseguono un'opera musicale, su indicazione di un direttore d'orchestra; tra cui l'Orchestra Sinfonica è la più importante.
La moderna Orchestra Sinfonica è composta da un numero di interpreti che varia tra 60, 100 o più musicisti, che suonano una varietà di strumenti che rappresentano l'ultimo stadio evolutivo delle molteplici esperienze che sono state condotte nei quattro secoli precedenti.
Gli strumenti dell'Orchestra sono suddivisi in quattro sezioni, più propriamente chiamate Famiglie. Queste famiglie rispondono a un raggruppamento creato in base al modo in cui viene prodotto il suono.
C'è la famiglia degli archi, la più importante e numerosa dell'orchestra (60% degli strumenti), composta da violino, viola, violoncello, contrabbasso, arpa, chitarra e pianoforte. La famiglia dei legni formata dal flauto, l'ottavino, l'oboe, il corno inglese, il fagotto, il controfagotto, il clarinetto e il clarinetto basso.
Le siguen la familia de Viento Metal compuesta por la trompa, la trompeta, el trombón y la tuba. Y por último, se encuentra la familia de Percusión, la cual está comprendida por instrumentos de tono definido como los timbales, el xilófono, la celesta, el carrillón y las campanas tubulares; y los de tono indefinible como el bombo, los platillos, las castañuelas, el triangulo, entre otros.
Esistono anche altri tipi di orchestra, come l' orchestra da camera, dove il numero di strumenti necessari è inferiore, ed è solitamente formata da 25-30 persone; fino al XVIII secolo questa era la modalità più comune. Un altro tipo sono le orchestre formate solo da una famiglia di strumenti; ad esempio un'orchestra d'archi , a cui prendono parte solo violini, viole, violoncelli e contrabbassi.