Scienza

Cos'è páramo? »Definizione e significato

Anonim

Nel campo della geografia, un tipo di ambiente è definito come páramo che è caratterizzato dal presentare un clima intertropicale montuoso, dove la maggior parte delle piante sono arbusti. In generale questo tipo di area si trova ad un'altezza che supera i 2500 metri sul livello del mare e può arrivare fino a 5000 metri sul livello del mare, un'altra caratteristica delle brughiere è l'assenza di piante perché sono ambienti praticamente deserto. Per quanto riguarda il termine, deriva dal latino "paramu" che si riferisce a zone pianeggianti di scarsa fertilità.

Geograficamente la struttura del páramo presenta diversi strati con forme di tavola, il suo suolo è generalmente abbondante in rocce sedimentarie composte principalmente da carbonato di calcio, detto suolo ha anche pochissima vegetazione, essendo i cespugli i più comuni. Nel frattempo il tempo ha una grande oscillazione termica, con poche sorgenti d'acqua e venti variabili, inoltre nel tempo o in inverno la pioggia è molto comune da osservare nella nebbia del paesaggio. Da notare che le brughiere possono essere di tre tipologie differenti, verranno classificate in base all'altezza e alla temperatura che presentano.

Il primo dei tipi è il comune páramo che ha una temperatura media di 5 gradi, con un tipo di flora dove c'è una predominanza di erbe diverse. Sullo sfondo è il sub-páramo, dove è possibile individuare piccoli arbusti e alberi con una temperatura media di 10 gradi Infine è il super páramo, che può anche essere chiamato tundra alpina, è caratterizzato dall'avere abbondanza di piccoli arbusti, muschi e praterie oltre alle sue abbondanti lagune con piante al loro interno.

Il páramo può essere localizzato nelle zone che si trovano ai tropici. Le brughiere più rinomate al mondo sono il Páramo andino che si estende dal Venezuela, Colombia, Ecuador al Perù. Altre brughiere importanti sono la brughiera montana in Etiopia e il Páramo de Nueva Guinea.