Cos'è una parabola (figura letteraria)? »Definizione e significato

Anonim

La parabola come figura letteraria è una sorta di narrazione figurativa, che per somiglianza o analogia, dà origine a un insegnamento riferito a un soggetto non esplicito in quanto tale. È fondamentalmente un racconto simbolico, o una relatività fondata su un'osservazione accettabile. Lo scopo delle parabole è quello di poter lasciare un messaggio a chi le ascolta; proprio come (secondo i vangeli cristiani) Gesù fece quando narrava parabole da insegnare a tutti i suoi seguaci.

La parabola rappresenta una delle forme più semplici del racconto, richiama un ambiente e specifica un'azione e le sue conseguenze. Di solito c'è sempre un personaggio che lotta con un dilemma morale o compie un atto discutibile. Per subire in seguito i risultati di quell'azione. Molte tradizioni culturali sono viste come parabole.

Le caratteristiche che contraddistinguono una parabola sono:

  • Si esprime in prosa e fa parte del genere epico.
  • La sua misura può essere variabile.
  • Fa uso di molte metafore.
  • Di natura didattica.
  • Dettaglia un'azione e le sue conseguenze.
  • I personaggi trovati nella parabola affrontano molte vicissitudini morali che alla fine li fanno subire il risultato della loro scelta.
  • Sono piccole storie che rappresentano la vita di tutti i giorni.

Ora, lo scopo morale della parabola è fondamentale, perché è proprio lo scopo legittimo della storia che viene raccontata, la persona deve imparare a riflettere sul proprio comportamento ed essere in grado di coglierlo in modo concettuale, cioè filosofico.

La parabola ha un pezzo letterario indiscutibile, poiché sono storie molto interessanti, sebbene il loro vero scopo sia di natura morale.