La parola piramide, secondo molti dizionari etimologici, deriva dal latino "pyrămis", tuttavia altre fonti affermano che il termine abbia avuto origine nell'antica Grecia a causa della sua somiglianza con una torta di farina di grano a forma di piramide consumata nell'antica Grecia. Ma altre versioni affermano che il termine piramide derivi dall'egiziano "pr-m-us" che significa altitudine.
Facendo riferimento all'ambiente trigonometrico, una piramide può essere definita come un oggetto o un pezzo solido dove la base è un poligono e che ha triangoli oppure può anche essere chiamata facce, che sono in un punto comune, ricevendo il nome di vertice o apice.
È anche conosciuta come piramide, parlando del campo architettonico, una costruzione o un edificio con un aspetto triangolare o tridimensionale in cui la sua base o supporto è quadrangolare e che può o non può essere sfalsata mentre si alza. Anticamente furono costruite per rendere omaggio e tributi, come forma di monumento come, ad esempio, possiamo trovare le antiche piramidi egizie con il maggior boom al mondo per la loro caratteristica forma e design, creato dall'uomo. Tra queste ci sono le famose piramidi di Giza, appartenute ai faraoni Cheope, Khafre e Menkaure, dove quella di Cheope ha la massima altezza, con 147 metri.
Come figura simbolica, una piramide può rappresentare la struttura di una società o di un organismo dove nella parte superiore o nel vertice è occupata da pochi e sono molti quelli che sono nella parte inferiore o nella base.