La piramide della popolazione regressiva è un tipo di popolazione o piramide demografica che si osserva principalmente nei paesi sviluppati e in quelli in cui la popolazione più numerosa è costituita dagli anziani (paesi anziani), per diversi motivi, come il massiccio esodo dei giovani., alta mortalità tra i giovani, tra gli altri.
Tra le sue caratteristiche principali ci sono: quella di essere più ampia nei gruppi che iniziano al centro e terminano in alto, cioè i più antichi. La sua base (il luogo in cui si trovano i più giovani) è più ristretta, grazie alla diminuzione della natalità e al costante invecchiamento della sua popolazione. Per questo le prospettive per il suo futuro sono in calo, con crescita zero o negativa.
Una popolazione o piramide demografica è un grafico formato da barre che aumentano e diminuiscono orizzontalmente ed è realizzato per mostrare il numero di cittadini che esistono in una popolazione in un dato momento, che sono divisi per fascia di età e sesso, a partire con neonati e bambini in basso e anziani (anziani) in alto.
La popolazione maschile esistente si trova sul lato sinistro della piramide, mentre le donne si trovano sul lato destro della piramide. La divisione per età viene effettuata in quelli che sono noti come periodi di cinque anni, ovvero gli intervalli vanno da cinque a cinque anni. Inizia da zero a quattro anni di età, poi da cinque a nove anni e così via.
In questo senso, ci sono tre tipi di piramidi, progressiva, stabile e regressiva.
Le piramidi della popolazione consentono di effettuare confronti annuali del comportamento della popolazione di un paese e di analizzarne l'evoluzione nel tempo. Questi consentono anche di creare tabelle di percentuali di gruppi di popolazione, di fare una divisione statistica, dove trovando il numero di cittadini in un intervallo che comprende due o tre barre della piramide, si può restituire una percentuale. Ad esempio, da 0 a 14 anni, la popolazione rappresenta il 23% del totale.
Il numero di persone nelle fasce d'età risponde alle dinamiche demografiche, dove variano in base ai tassi di natalità, mortalità, emigrazione e immigrazione che il Paese gestisce.