Psicologia

Cos'è la pocrescofobia? »Definizione e significato

Anonim

Il termine si riferisce alla paura completamente assurda delle persone obese o di ingrassare. La parola, originariamente chiamata "fobia del grasso" (obesofobia), è stata coniata dai medici B. E Robinson e J. O'Reilly in uno studio condotto nel Minnesota, Stati Uniti, a causa dell'insoddisfazione dei cittadini di quella località rispetto a alle persone grasse.

In particolare, gli individui morenti di pocrescofobia iniziano con il desiderio di voler perdere peso, che progredisce fino a diventare una sorta di dipendenza che diventa sempre più attaccata al paziente. Anche così, l'ansia che entra in gioco per il desiderio di perdere peso velocemente e in modo compulsivo mette il soggetto sotto pressione che non potrebbe sopportare, quindi aumenterebbe di peso. Tuttavia, l'aumento di peso è una grande delusione e un incredibile fallimento per il pocrescofobo e, in alcuni casi, può verificarsi depressione.

Questa fobia, secondo gli scienziati incaricati della loro ricerca, può portare alla fobia dell'aumento di peso (fobia del peso), termine ideato da Arthur H. Chrisp, riferito esclusivamente a persone che soffrono di Anoressia Nervosa, un disturbo di origine nevrotica che Colpisce soprattutto i giovani, ed è caratterizzato da un continuo rifiuto del cibo, accompagnato da vomito provocato ed estrema perdita di peso.

Inoltre, ci sono il tipo di pocrescofobi che temono le persone che sono esuberantemente grasse. Di solito si sentono disgustati o, stranamente, temono che soggetti grossolanamente obesi possano arrecare loro danni. In questa fase della fobia, si verificano principalmente anoressiche nervose, oltre all'imposizione della società di mantenere "un corpo sano e una vita sana" , sebbene questo sia vitale per la salute, impone all'individuo una certa intimidazione che porta alla paura indiscriminata dell'aumento di peso.

Per la corretta diagnosi di questa fobia, il paziente, presumibilmente pocrescofobico, ha bisogno di incontrare uno psicologo professionista. Per quanto riguarda il trattamento, il soggetto sarà sottoposto a pratiche di desensibilizzazione, cioè entrerà in contatto con le paure che sono componenti della fobia, e svolgerà anche pratiche di esposizione graduale a una situazione in cui deve affrontare la sua paura.