Psicologia

Cos'è il pregiudizio? »Definizione e significato

Anonim

La parola pregiudizio è usata nella maggior parte dei casi per mostrare l'idea o la valutazione che si ha di qualcuno, ma in modo frettoloso o anticipato, in breve, è l'opinione che si ha di qualcosa o qualcuno in particolare prima tempo, senza nemmeno esserne certi.

I preconcetti, in generale, arrivano con le critiche (positive o negative) su un argomento o una situazione, senza avere tutti i dati precedenti necessari per farlo. È molto facile per le persone lasciarsi trasportare dalle apparenze e giudicare in anticipo, senza sapere veramente se ciò che pensano sia vero o no. Ad esempio, i giovani che hanno tatuaggi hanno sempre dato l'impressione di essere delinquenti o vagabondi, però si sta creando un'idea, di queste persone, che probabilmente è sbagliata. In questo senso si sta formando un pregiudizio strettamente legato a comportamenti discriminatori, che potrebbero portare a conseguenze malsane.

Si può dire allora che, quando il pregiudizio che si ha su una persona è estremamente negativo, questa sarà più incline al rifiuto, anche quando non ci sono dati sufficienti per farlo.

D'altra parte, nel campo della pedagogia, questo termine è definito come l' immagine o l'idea che uno studente può avere su qualche elemento della realtà e che rappresenta l'inizio di una fase di insegnamento per l'uso di concetti veri.

Per quanto riguarda la scienza, considera i preconcetti come la tendenza imperativa dello scienziato a fare affermazioni di conoscenze pregresse su un argomento specifico, aiutando così a sostenere le idee dominanti.