Possiamo dire che la stampa conosciuta come un artefatto creato principalmente per esercitare una pressione su un oggetto o uno spazio. La pressa più comune utilizzata in situazioni diverse o per scopi diversi è la pressa meccanica, il cui effetto principale è quello di schiacciare o premere un oggetto o un elemento tra due strati rigidi di materiale (legno, metallo, pietra, tra gli altri).
Nel ramo o sistema della pressa meccanica veniva utilizzato al momento della creazione della stampa, poiché implicava la stampa di lettere su carta mediante l'uso della forza. Cioè, premi gli stampini delle lettere sul foglio di carta per formare un testo.
Oggi, la stampa ei media hanno un valore molto importante nella società occidentale perché sono in gran parte responsabili della fornitura di informazioni a gran parte della popolazione, sebbene spesso possano essere frammentate o soggette a pregiudizi a causa di interessi politici, economico o altro. Il ruolo della stampa nei confronti delle democrazie o di altre forme di governo è oggi, senza dubbio, un fenomeno molto complesso degno di studio.
La pressa idraulica come strumento, invece, ha un meccanismo a vasi comunicanti che vengono avviati da pistoni e che, attraverso varie forze a bassa intensità, permette di raggiungere quelle più intense.
La rotativa o comunemente rotativa è un dispositivo di stampa in cui ciò che viene stampato è curvo su una superficie cilindrica e quindi utilizza rulli continui che gli consentono di stampare grandi quantità ad alta velocità.