La psicologia dell'educazione può essere descritta come un campo di psicologia annesso che è costituito come un'area di conoscenza, che è intesa come un corpo di conoscenze scientifiche sistematiche e altamente organizzate, queste sono prodotte secondo procedure definite e relativi a determinati fenomeni o insieme di fenomeni costitutivi della realtà, basati su diverse questioni al loro interno: etica ontologica, epistemologica, metodologica e determinata; È importante tenere presente che i diversi concetti, approcci specializzati e teorie che compongono quest'area richiedono una maggiore specializzazione. In tal modo possiamo menzionare che la psicologia dell'educazioneÈ una sottoarea che richiede conoscenza, la cui vocazione o scopo è la produzione di conoscenza relativa ai fenomeni psicologici costitutivi del processo educativo, che si manifesta in un individuo dalla fase prescolare all'adolescenza.
Esistono però due sottocampi differenti ma che hanno una certa relazione, questi sono conosciuti come Psicologia dell'Educazione e Psicologia Scolastica, dove si definisce scuola per il contesto professionale, con un campo di azione particolare o determinato, incaricato di studiare le interazioni all'interno della scuola, analizzando ogni relazione che vi si instaura; La psicologia scolastica basa la sua azione sui fondamenti teorici acquisiti attraverso lo studio della psicologia dell'educazione e di altri campi della psicologia necessari allo sviluppo delle attività sociali umane.
Allo stesso tempo si parla anche del confronto tra Psicologia dell'Educazione e Scuola di Psicologia, che sono strettamente correlate, ma non sono del tutto uguali. La psicologia dell'educazione è definita come il campo della conoscenza, che mira a comprendere attraverso l'analisi i fenomeni psicologici che intervengono nel ramo educativo, mentre la scuola di psicologia è considerata un campo professionale, se possibile il eseguire numerosi interventi in una data scuola.