Studi umanistici

Cos'è un rabbino? »Definizione e significato

Anonim

Il termine rabbino deriva dall'ebraico e significa "maestro". Un rabbino è la massima autorità all'interno del giudaismo, è una persona estremamente esperta in tutto ciò che riguarda la legge ebraica, una delle sue funzioni principali è quella di dirigere la sinagoga (luogo di culto ebraico). Il rabbino deve essere un individuo pieno di saggezza e di grandi valori morali, caratteristiche che gli consentiranno di essere la guida spirituale del suo popolo al fine di preservarne la fede e le usanze. Un altro degli aspetti più rappresentativi che un rabbino deve avere oggi è la carriera professionale, deve anche essere sposato per poter dirigere la sinagoga, deve parlare ebraico e un po 'di aramaico.

I rabbini basano i loro insegnamenti sui testi della Torah (libro sacro ebraico), avendo la capacità di adattare questi antichi scritti al contesto attuale, al fine di cercare di risolvere i diversi problemi che affliggono il mondo moderno.

Tra le attività che un rabbino deve svolgere ci sono le seguenti: deve attuare la legge ebraica, che deve essere seguita dalla comunità, poiché rappresenta la massima autorità all'interno di quella religione. Deve servire tutti coloro che hanno bisogno del suo aiuto, dei suoi consigli. Devi insegnare cosa significa seguire gli standard stabiliti. Fate in modo che i membri della comunità si integrino e partecipino a tutto ciò che riguarda la religione ebraica. Partecipa alla pratica di alcuni rituali come la circoncisione, i matrimoni, tra gli altri.

In conclusione, un rabbino rappresenta per la comunità ebraica una guida spirituale, alla quale devono obbedire ea cui rivolgersi se hanno bisogno di consigli.