Il termine reportage si riferisce all'attività in cui un giornalista intende svolgere un lavoro, oralmente o per iscritto, su un evento eccezionale, in modo che arrivi finalmente alla conoscenza delle masse. Generalmente la notizia viene indagata e in base a questa vengono organizzati i suoi costituenti, con i quali si cerca di esporla in modo logico, mantenendo un linguaggio appropriato e semplice, nonché lo stile che ha l'editore o la casa televisiva. È scritto soggettivamente, cioè contiene l'opinione della persona o del gruppo che era incaricato di strutturare la composizione linguistica, al fine di influenzare il pubblico in modo sottile, sollecitandolo a far parte di un'ideologia o di un'opinione.
Quando si parla di rapporti realizzati appositamente per la carta stampata, il più delle volte sono accompagnati da immagini che descrivono o si riferiscono all'argomento. Tuttavia, queste caratteristiche variano a seconda delle convenzioni di aspetto del giornale o della rivista. La missione principale è trasmettere informazioni veritiere, senza alcun cambiamento riguardo alle circostanze dell'evento. I reportage per i media televisivi cercano di avvicinare lo spettatore al luogo dell'evento, fornendo immagini e video, accompagnati dal racconto del soggetto che presenta la notizia.
Una caratteristica che colpisce dei report è che, a differenza degli aggiornamenti attuali, hanno una durata maggiore, necessaria per poter approfondire l' argomento discusso. La sua struttura è composta da due parti principali, l'inizio e lo sviluppo; la prima comprende l'introduzione all'argomento, contrasto e citazioni, mentre l'ultima è riservata esclusivamente alla spiegazione dell'argomento.
Esistono 10 tipologie di report, secondo l'argomento che segue, essendo questi: scientifici, all'interno dei quali si parla di progresso scientifico e tecnologico; esplicativo, in cui vengono esplorati argomenti di interesse pubblico; investigativa, quella in cui un giornalista deve consultare diverse fonti che parlano dello stesso argomento, per trovare dettagli che erano sconosciuti; interesse umano, che si occupa della vita e delle azioni di una persona o di una comunità; formale, il punto di vista del ricercatore non è incluso, è simile alle notizie attuali; narrativa, la sua struttura denota i fatti come se fossero una storia; interpretativo, in cui i contesti che inquadrano una notizia devono essere spiegati attraverso la scrittura creativa; autobiografico, che mette in luce la vita dello stesso giornalista; informativo, dettaglia le notizie in profondità; infine, quello descrittivo è incaricato di mettere in relazione gli aspetti sensoriali di un evento.