È recuperare, recuperare o rinnovare qualcosa in quello stato o stimare che aveva in precedenza. Viene eseguito in dipinti, sculture, edifici, tra gli altri a causa del deterioramento che hanno subito. Si può parlare di restauro archeologico, ecologico, ambientale o forestale, di automobili, tra le più nominate. Il restauro archeologico fa riferimento al patrimonio culturale di una nazione, al fine di mantenere in servizio un sito storico statale secondo le proprie caratteristiche funzionali ed estetiche costruttive, garantendone la permanenza nel tempo.
In campo ecologico, quando gli ecosistemi sono altamente degradati, non possono rigenerarsi da soli, poiché la loro rigenerazione è generalmente molto lenta o la loro dinamica naturale si arresta, per questo motivo vengono applicate strategie attive o assistite per garantire che i processi di recupero nelle sue diverse fasi, per le quali è necessario avere una conoscenza preventiva di cosa sia un ecosistema, della sua specie, della sua struttura e del suo funzionamento e poter determinare le cause che hanno generato il danno. Le attuali condizioni di un restauro ecologico dipenderanno dal suo rapporto storico tra natura e società.
Il restauro delle auto, largamente utilizzate per questi tempi, permette di mantenere la classica delle stesse, investendo una grande somma di denaro per riportarla il più possibile allo stato originario, ripristinando tutti i danni che a causa delle condizioni climatiche o meccaniche ne hanno degradato il funzionamento. In ambito informatico si osserva molto frequentemente, poiché quando si lavora su un computer che ci presenta un guasto imprevisto, il sistema lancia un messaggio chiedendoci di ripristinare la sessione poiché deve essere riavviato per correggere i danni causati nello stesso.