Cos'è il sarcasmo? »Definizione e significato

Anonim

Il sarcasmo è chiamato la forma dell'umorismo con cui si cerca di ridicolizzare o umiliare, in qualche modo, il destinatario del messaggio, attraverso l'uso dell'ironia nella sua espressione più crudele. In questo modo si chiamano anche detti amari e ironici, con i quali si cerca di sollevare un reclamo o, beh, cioè contro le idee discusse. Commenti offensivi e pesanti prese in giro, a volte offuscando il confine tra insulti volgari, il sarcasmo è, nelle parole di Oscar Wilde, "la forma più bassa di umorismo, ma la più alta espressione di arguzia".

Questa parola deriva dal latino "sarcasmus", e questo, a sua volta, dal greco "σαρκασμός" (sarkasmos), che può essere letteralmente tradotto come "morso di labbro" o "morso di labbro". Questa, come espressione umoristica, nasce dall'ironia, quelle frasi o frasi che, unendo il tono di voce e l'espressione corporea, implicano il contrario di ciò a cui si riferisce effettivamente; un esempio di ciò sarebbero quelle persone che scrivono nei bagni pubblici "non scrivono nei bagni pubblici". Il sarcasmo conserva gran parte dell'essenza ironica, ma lo copre con un obiettivo diverso: ferire un po 'la persona che riceve il commento.

Nella comunicazione orale, il sarcasmo può essere interpretato in diversi modi e ci sono una serie di fattori che possono modificare l'interpretazione. In alcuni casi, se le idee, che vanno controcorrente, non vengono espresse con un certo grado di ovvietà, può creare confusione. Inoltre l'uso del sarcasmo può variare da persona a persona, a causa del background culturale che ha.