L'accademia reale determina che la parola senescenza come "periodo della vita umana che segue la maturità" e deriva dal latino "senectus, -ūtis" che è chiamato "vecchiaia" o "condizione" della fase della vita in cui il "senex" si trova soprattutto come "iuventus" che significa "giovinezza" la condizione di "iuvenis". Senectud si riferisce alla fase della vita degli individui, che inizia tra i 60 ei 65 anni di età, dove la specificazione della terza età è un termine antropico-sociale che si riferisce alpopolazione di anziani o enti anziani. Durante questo periodo il corpo si deteriora e, consecutivamente, è sinonimo di vecchiaia e vecchiaia, in cui si tratta di un gruppo della popolazione che è in pensione e ha 65 anni o più.
La senescenza nella prima fase è spesso definito a lui come "figli", nel frattempo il secondo stadio o età è noto come adulti, in questo caso, nella senescenza senza parametri biologici accurato che determina quando un individuo uscite un'età ed entra nell'altra, perché lo sviluppo vitale è un processo progressivo e continuo. Ma invecchiando, si verificano una serie di cambiamenti fisiologici, che coinvolgono la maggior parte dei metodi del corpo.
Dall'età di 65 anni, gli anziani possono accedere alla pensione e vengono trasformati economicamente in contribuenti, quando iniziano quella fase smettono di produrre e ricevono una pensione per il lavoro che hanno svolto per molti anni ed è lì che quella situazione gli permetterebbe avere tempo libero, dove poter trarre maggior vantaggio in base allo stato di salute.