Cos'è la sintassi? »Definizione e significato

Anonim

È quell'area, all'interno della grammatica, che studia e stabilisce le regole per promuovere una corretta combinazione di parole, i modi in cui possono essere stabilite le composizioni, nonché le relazioni sintagmatiche e paradigmatiche tra le parole.

Allo stesso modo, uno dei casi più comuni in cui viene utilizzata la risorsa è nella frase, in cui la costituzione sintattica può essere osservata oggettivamente, in gruppi gerarchici di termini; Questi, a loro volta, possono essere classificati, tenendo conto del lavoro che svolgono come componenti della frase, essendo più notevoli quelli che giocano un ruolo importante, tuttavia, possono anche essere analizzati dividendoli in costituenti meno complessi.

Fondamentalmente, la sintassi è orientata alla descrizione e all'identificazione degli elementi che compongono una frase; Nonostante ciò, esiste una classificazione fatta in base al principio delle funzioni che assolvono: il primo è incaricato di svolgere il suddetto lavoro, nonché di indagare come il linguaggio è stato sviluppato come strumento di comunicazione con funzionalità estreme essendo, di infatti, chiamato sintassi funzionale; Da parte sua, la sintassi generativa è dedicata all'analisi di come il cervello umano sia in grado di trovare significato e organizzare le parole inconsciamente, facenti parte di un costituente primitivo e basilare del linguaggio naturale.

Normalmente, durante l'identificazione dei componenti delle frasi, tendono ad essere utilizzate abbreviazioni che descrivono accuratamente l'elemento trovato, queste sono: ST: frase temporale o frase, SN: frase nominale, SD: frase determinante, SV: Frase verbale, SC: frase complementare, SP: frase preposizionale, N: sostantivo, aggettivo o pronome, V: verbo, P: preposizione, C: complemento, D: determinante; ognuna rappresenta determinate parole in una costruzione grammaticale, dal momento in cui si è verificato l'evento descritto, al protagonista di esso.