La tassonomia è la scienza in cui gli organismi vengono classificati e impostano differenze di parametri, creando famiglie, rami e razze comuni. La tassonomia è studiata sotto il sistema tassonomico di Linneo, in onore del biologo Carlos Linnaeus (1707 - 1778), è attribuita come la più completa e accurata; Tuttavia, nel tempo sono state apportate modifiche ma si tratta sostanzialmente della divisione degli organismi in 7 classi, chiamate Taxa: Regno, Phylum, Classe, Ordine, Famiglia, Genere e Specie.
Cos'è la tassonomia
Sommario
È una branca della biologia responsabile della classificazione e della denominazione di tutte le specie organiche esistenti, dando loro categorie e sottocategorie in termini di tipo di specie, ed è questa scienza che dà il nome ufficiale a ciascun organismo esistente.
Grazie a questo studio, circa 1,8 milioni di specie sono state classificate sul pianeta, anche se gli scienziati pensano che potrebbero esserci da 4 a 100 milioni di specie in tutto il mondo. È questa grande varietà di specie che è nota come biodiversità.
Tassonomia dei sinonimi. Questo termine può anche essere chiamato "classificazione", a cui ci si accosta attraverso due criteri:
Estrinseco: tiene conto delle caratteristiche esterne dell'essere vivente, in termini di forma, dimensione, colore, tra gli altri, essendo questo tipo di criterio arbitrario, poiché dipende dal modo in cui il ricercatore percepisce queste caratteristiche.
Intrinseco: tiene conto delle caratteristiche interne degli esseri viventi, come la loro composizione e struttura interna, per le quali deve essere effettuata un'indagine approfondita delle specie studiate.
L'origine della classificazione delle specie viene dall'antica Grecia, quando il filosofo e scienziato Aristotele (384-322 a.C.), attraverso l'osservazione e la dissezione di alcuni animali, classificò circa 520 specie in due grandi categorie, che sono gli enaima (che hanno sangue rosso) e anaima (che non hanno sangue rosso).
Con ciò, dimostrò che la conoscenza poteva essere registrata e ordinata, classificando gli organismi in base alle loro somiglianze e differenze e formulando un nome scientifico per loro.
tassonomia della fioritura
Si riferisce all'insieme che include tre modelli che classificano gli obiettivi di apprendimento, classificati in base ai loro livelli di complessità. Questo tipo di tassonomia è stata creata dallo psicologo e pedagogo americano Benjamin Bloom (1913-1999), il quale ha suggerito che l'apprendimento a livelli superiori è soggetto all'apprendimento e alle abilità acquisite a livelli inferiori.
Secondo la tassonomia proposta da Bloom, ci sono tre obiettivi o ambiti educativi:
- Psicomotorio: è l'abilità di maneggiare gli strumenti con le mani e comprende i livelli di percezione, disposizione, adattamento, creazione, meccanismo e risposta complessa.
- Cognitivo: è la capacità di pensare e analizzare ciò che si sta studiando.
- Affettivo: si riferisce al modo di reagire emotivamente e all'empatia che un soggetto ha con gli altri.
Secondo Bloom, ci sono sei livelli in questa tassonomia riguardo a come il soggetto elabora la conoscenza:
- Sappi (cosa saprai e ricorderai).
- Comprendere (interpretare i dati appresi).
- Applicare (uso della conoscenza).
- Analizza (scomporrà le informazioni, comprendendone il significato in parti).
- Sintesi (creerai qualcosa di nuovo in base a ciò che hai imparato).
- Valuta (fornirà un giudizio critico del processo di conoscenza)
Tassonomia di Marzano
Questo sistema, proposto da Marzano e Kendall e basato sul sistema di Bloom, aderisce alla nuova conoscenza che si è ottenuta su come l'essere umano elabora le nuove informazioni acquisite.
Questo modello è l'aggiornamento del sistema Bloom, essendo più pratico con un sistema di classificazione più applicabile, in cui gli insegnanti possono adattare i loro insegnamenti in modo più efficace. A differenza del modello precedente, questo è composto da due domini:
1. Dominio della conoscenza: qual è il tipo di apprendimento che lo studente può fare. Questo dominio è diviso in tre tipi, che sono
- Informazioni (acquisizione dati).
- Procedure psicomotorie (abilità e conoscenze relative all'uso del corpo).
- Procedure mentali (forme di pensiero riguardanti il compimento di passaggi che devono essere eseguiti per raggiungere un obiettivo).
2. Livelli di elaborazione: si riferiscono al livello di approfondimento in cui lo studente può acquisire nuove conoscenze. Questi livelli sono tre:
- Il cognitivo (informazione cosciente).
- Il metacognitivo (applicazione della conoscenza acquisita).
- L' interno (interiorizzazione della conoscenza acquisita, modificando il proprio sistema di credenze).
Categorie tassonomiche
La tassonomia della biologia comprende otto categorie, che aiutano a creare una gerarchia di ogni essere vivente, che aiuta la sua comprensione e studio. Queste categorie, dalla più generale alla più specifica, sono le seguenti:
Regno
È la categoria che divide tutte le specie viventi in termini di relazione evolutiva, luogo di origine e caratteristiche comuni. All'origine della classificazione tassonomica degli esseri viventi si conoscevano due regni, e nel tempo ne sono stati scoperti altri, essendo tradizionalmente noti i regni Animalia, Plantae, Fungi, Protista e Monera, ma questa classificazione è orientata verso il apparenze e facilità di studio degli esseri viventi.
Ecco perché attualmente, secondo il progetto "Life Catalogue System" del 2015, menziona due sovra-regni, a loro volta divisi in regni (per un totale di sette):
- Il sovrano dei Prokaryota (che comprende i regni Archaea e Bacteria).
- Il sovrano Eukaryota (che comprende i regni Protozoa, Chromista, Fungi, Plantae e Animalia).
Bordo
Phylum è una categoria situata tra il regno e la classe dei gruppi tassonomici. Nel regno Plantae e Fungi il termine "divisione" è usato come equivalente per questo livello di classificazione. Questo è definito raggruppando gli esseri viventi da un piano generale di organizzazione. Esistono 40 tipi di phyla, sebbene circa l'80% delle specie finora conosciute si trovi nel
phylum Arthropoda.
La maggior parte delle specie si trovano all'interno dei phyla: Arthropoda (piedi articolati), Mollusca (molle), Porifera (portatore di pori), Cnidaria (ortica o peli pungenti che causano pungiglione), Platyhelminthes (vermi piatti), Nematoda (simile a un filo), Anellidi (anello piccolo), Echinodermata (pelle con spine) e Cordata (presenza di notocorda, che è una colonna di cellule dal nodulo primitivo, che avanza cranialmente e scompare dopo lo stadio embrionale per dare passaggio alla colonna).
Classe
È la categoria che racchiude le specie secondo un numero significativo di caratteristiche comuni, come il loro modo di nutrirsi o la presenza o meno di qualche caratteristica importante nella loro struttura.
Ordine
In questa categoria, caratteristiche condivise da organismi che si trovano all'interno della stessa classe, suddivise per caratteristiche più specifiche. Ad esempio, il numero di dita di un animale, i modelli dentali o l'adattamento del corpo. Questo tipo di categoria è obbligatorio in zoologia.
Famiglia
La categoria della famiglia in biologia, raggruppa gli organismi viventi all'interno dello stesso ordine che contengono caratteristiche comuni. Ad esempio, quante zampe usano alcuni animali per camminare? Questa è una delle categorie più importanti, poiché aiuta a comprendere l'evoluzione come un processo di cambiamenti che si accumulano creando differenze tra le diverse specie.
Genere
Si tratta di un gruppo di esseri organici appartenenti alla stessa famiglia che condividono caratteristiche comuni ea loro volta possono essere suddivisi in specie diverse. Un genere deve soddisfare tre criteri:
- Deve avere unicità, basata su un ragionamento evolutivo pertinente.
- Monofilia, in cui sono raggruppati quelli appartenenti a un taxon ancestrale.
- Deve essere ragionevolmente compatto, il che significa che un genere non dovrebbe essere ampliato inutilmente.
Specie
È considerato come l'unità di base nella classificazione degli esseri viventi e si riferisce all'insieme di organismi in grado di riprodursi e dare origine a prole fertile. In questa categoria, quelli appartenenti alla stessa specie condividono la propria eredità genetica, quindi non potranno riprodursi con un altro gruppo di individui.
Taxon
In biologia, il termine taxon si riferisce a un gruppo di organismi correlati. Nello schema organizzativo degli esseri viventi, il taxon è ciascuno dei gruppi di organismi, quindi il livello gerarchico in cui si trova è la sua cosiddetta categoria. È importante ricordare che un taxon è diverso da una categoria, perché come affermato in precedenza, il taxon è un termine adattato a un gruppo, mentre la categoria si riferisce al livello gerarchico che il gruppo ha.
Esistono due tipi di taxa: naturali e artificiali.
naturale
Si riferisce ai taxa che si trovano in natura e che sono giustificati dalla storia evolutiva di coloro che lo compongono e dalle loro caratteristiche. Per la metodologia filogenetica, un taxon naturale è ciascuna specie particolare o un gruppo monofiletico (che proviene da una popolazione ancestrale comune) di organismi, quindi sarebbe quello che forma un singolo ramo nell'albero evolutivo.
Artificiale
È quel tipo di taxon che non esiste in natura o che gli organismi che ne fanno parte non sono monifiletici, in cui il loro antenato comune non esiste all'interno dello stesso gruppo. Un esempio potrebbero essere i protozoi, poiché sebbene non abbiano validità nella classificazione, vengono comunque utilizzati per organizzare alcune categorie di informazioni scientifiche.
Tassonomia vegetale e animale
La tassonomia delle piante è il ramo della botanica responsabile della classificazione e della sistematizzazione delle piante, nonché delle basi, delle norme e dei meccanismi che controllano tale classificazione. Questa scienza è nata per l'esigenza dell'uomo, di raggruppare i principi descrittivi della pianta con maggiore precisione.
Ciò nasce dalla necessità di distinguere tra la grande varietà di specie vegetali esistenti, oltre al fatto che ogni regione ha un nome diverso per lo stesso organismo.
Un esempio di questo è la quercia alvar e il carvallo, che è lo stesso tipo di albero, o il frutto della passione e il frutto della passione, che è lo stesso frutto. Per la botanica, le categorie più importanti sono: specie, genere, famiglia, ordine, classe e divisione.
La tassonomia animale, invece, classifica gli animali con caratteristiche simili, e per la loro capacità riproduttiva, che permette loro di lasciare prole. Può essere il caso che due specie di animali diversi si incrociano, ma i loro discendenti saranno sterili, come nel caso del mulo, che nasce dall'incrocio tra una cavalla e un asino o un asino.
Gli animali sono solitamente chiamati con il loro termine più comune, come l'uccello. Tuttavia, poiché esiste un'ampia varietà di specie di questo animale, è necessaria la tassonomia, che aiuterà gli scienziati a identificare con precisione la specie di cui si parla. Per questo tipo di tassonomia viene utilizzato il sistema di identificazione binomiale, che consiste nel fatto che la prima lettera della specie è scritta in maiuscolo e tutte le lettere in carattere corsivo; e riprendendo l'esempio precedente, una specie di uccello sarebbe il colibrì, o Colibri coruscans.
Esempi di tassonomie
Ecco alcuni esempi di tassonomia di piante, animali e funghi.
1. Tassonomia dell'essere umano
Regno: Animalia
Phylum: Chordata / Craniata
Classe: Mammalia
Ordine: Primati
Famiglia: Hominidae
Genere: Homo
Specie: Homo sapiens
2. Tassonomia del cane
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Mammalia
Ordine: Carnivora
Famiglia: Canidae
Genere: Canis
Specie: C. lupus
3. Tassonomia del gatto
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Mammalia
Ordine: Carnivora
Famiglia: Felidae
Genere: Felis
Specie: F. silvestris
4. Tassonomia del mais
Regno: Plantae
Sottotitolo IVISIONE: Magnoliophyta
Classe: Liliopsida
Ordine: Poales
Famiglia: Poaceae
Genere: Zea
Specie: Zea mays
5. Tassonomia del fungo
Regno: Fungi
Divisione: Basidiomycota
Classe: Agaricomycetes
Ordine: Agaricales
Famiglia: Agaricaceae
Genere: Agaricus
Specie: A. bisporus