Teaser è definito come un formato noto anche come Intrigue Campaign il cui obiettivo principale è anticipare qualsiasi tipo di campagna, per la quale offre solo piccole porzioni di informazioni su un prodotto; questo tipo è molto frequente nei lanci di alcuni prodottio servizio e può adottare diversi formati, un esempio di questo può essere visto negli annunci in cui il prodotto o servizio promosso non viene mai rivelato. Con questo formato si vuole che il messaggio pubblicitario si presenti come una sorta di enigma, al fine di suscitare curiosità e aspettativa negli utenti e ancor di più oggi dove si sfrutta la viralità offerta da Internet e in questo modo la sua impatto mediatico una volta che la storia raccontata è finita nelle pubblicità successive.
In questo tipo si svela nel teaser, ponendo il messaggio come un enigma al fine di ottenere un chiaro risveglio di curiosità e aspettativa nei possibili consumatori o utenti del prodotto che si sta promuovendo e ovviamente sfrutta l'enorme diffusione che alcuni forniscono mezzi di comunicazione come Internet, film e televisione. Cioè, lo scopo è garantire la ripercussione sui mediaprima che si sappia in modo concreto di cosa tratta il prodotto. D'altra parte, in termini di durata, questa è molto breve quando si tratta di un teaser audiovisivo, approssimativamente tra i 30 ei 60 secondi, e non dirà nulla sul contenuto del film o del prodotto, nel caso specifico di Per promuovere un film, ciò che si cerca è far sapere a tutti che la sua prima arriverà o meno di cosa si tratta.
Indubbiamente i servizi ed i prodotti fanno un uso frequente di questo tipo di tecnica, tuttavia è diventata una strategia molto popolare anche all'interno dell'industria cinematografica, con l'obiettivo di promuovere i film a venire, soprattutto quelli più attesi e che hanno budget elevati, come accennato in precedenza, i famosi blockbuster hanno una produzione di fascia alta e un budget di promozione milionario. In questo caso, lo scopo non è quello di raccontare al futuro spettatore la trama del film, ma piuttosto di renderlo consapevole della vicinanza della prima.