Salute

Cos'è il tessuto protettivo? »Definizione e significato

Anonim

I tessuti protettivi sono quelli che si occupano di proteggere la pianta, esiliandola dall'esterno e da possibili attacchi esterni, si tratta di tessuti che formano uno strato esterno sulla pianta per proteggere così la pianta da agenti esterni quali essiccazione, pioggia o altri che potrebbero influire sul loro sviluppo. Il tessuto protettivo è anche conosciuto come tegumento, è formato da una serie di cellule che ricoprono la pianta isolandola dall'ambiente. Nelle radici delle piante, questo tipo di tessuto è specializzato nella formazione di peli assorbenti che consentono alla pianta di acquisire acqua dal terreno; Da parte sua, la foglia forma una sorta di strato che impermeabilizza gli steli o le fogliein modo che non perdano acqua e all'interno delle foglie la pelle apporta una modifica per consentire i cambiamenti gassosi della fotosintesi e della respirazione, ma anche l'esclusione del vapore acqueo nella traspirazione.

I tessuti protettivi possono essere classificati in due tipologie: l'epidermide e il suber o sughero.

L'epidermide: composta da quei tessuti che ricoprono il fusto e le foglie; è uno strato che è costituito da un insieme di cellule piatte attaccate tra loro come un pavimento e con la parete esterna ricoperta di cutina, molto impermeabili, che hanno citoplasma funzionale, e sono inoltre caratterizzate dal non contenere cloroplasti, quindi non svolgono il fotosintesi. Ha strutture chiamate stomi per consentire il passaggio dei gas, eretti dalle cellule in modo renale. Una delle funzioni principali del tessuto epidermico è quella di garantire la protezione della pianta, tuttavia facilita e regola anche lo scambio di sostanze; A volte le cellule dell'epidermide si trasformano in peli che impediscono alla pianta di perdere queste sostanze e la proteggono dall'attrito.

Il suber: il tessuto suberoso noto anche come tappi, è responsabile della sostituzione dell'epidermide negli steli e nelle radici che ha più di un anno di vita, questo strato è costituito da una serie di cellule morte o non funzionali, quindi non hanno citoplasma Alcuni, tuttavia, mantengono le loro pareti cellulari che si impregnano di suberina, rendendole impermeabili. Queste pareti contengono lenticelle, che sono canali vuoti che consentono lo scambio di gas con l'atmosfera. Le funzioni principali dei tessuti suberosi sono di tenere la pianta lontana da possibili temperature estreme, oltre a curarla da lesioni meccaniche e ridurre la traspirazione.