La tenia è una condizione in cui il paziente ha sintomi come anemia, fame insaziabile, perdita di peso, prurito anale, diarrea, mal di testa tra gli altri; Ciò è causato dall'infestazione di un tipo di parassita cestode (privo del completo apparato digerente), ermafroditi, dorso appiattito ventralmente (con aspetto affusolato), con corpo segmentato (presenza di anelli), che raggiunge il corpo umano attraverso l'ingestione di carne con poca cottura, in particolare manzo e maiale, questi parassiti sono alloggiati nell'intestino tenue e possono crescere fino a 12 metri Questi parassiti sono chiamati Taenias (o la popolare tenia).
Se la carne bovina viene consumata con poca cottura, il parassita trasmesso è la Taernias saginata, se invece la carne suina è stata consumata con poca cottura il parassita ospiterà l'ospite infetto, sarà Taenias solium. Questi parassiti hanno un dispositivo di fissazione chiamato Escolex che permette di differenziare il tipo di Taenia da trattare: lo scolex della Taenia solium ha quattro ventose insieme ad una doppia corona di uncini mentre la Taenias saginata ha solo quattro ventose; accanto allo skolex, il collo si trova in entrambi i parassiti e successivamente il corpo o lo strobilo inizia a segmentarsiche è costituito da proglottidi, classificabili in giovani, non è possibile apprezzarli bene al microscopio, poi progrediscono in proglottidi maturi che si caratterizzano per essere più grandi e si apprezzano masse testicolari e ramificazioni uterine ed infine si è costituito lo strobilo Anche da proglottidi gravidi (chiamati anse perché piene di uova), queste permettono di differenziare la taenia solium dalla saginata poiché in una sono ramificate in modo dendritico e nell'altra sono ramificate rispettivamente in modo dicotomico.
Il ciclo evolutivo di questi parassiti è il seguente; In primo luogo, l'uomo infetto espelle le proglottidi gravide o le uova attraverso le feci, l'animale bovino o suino consuma cibo infettato da queste feci umane, attraverso i succhi gastrici le uova si schiudono (esplodono) all'interno del tratto digestivo dell'animale e viene rilasciata una larva che viaggia verso i tessuti muscolari, il cervello o l'occhio del bovino o del maiale infetto, in queste zone invaginano a maturare, quindi l'umano, quando sacrifica l'animale, consuma la carne con poca cottura che le larve di questi parassiti hanno nel loro stato. infettivo chiamato cysticercus, (cysticerco cellulae per taenia solium, cysticerco per taenia saginata) che infine si fissa sulintestino tenue umano.