Studi umanistici

Cos'è un testamento? »Definizione e significato

Anonim

Un testamento è un atto legale mediante il quale una persona, chiamata testatore, esprime la sua volontà decidendo la distribuzione dei suoi beni dopo la sua morte. Pertanto, l'insieme di beni che vengono distribuiti tramite un testamento è chiamato eredità e le persone che ricevono questi beni sono conosciuti come eredi. Fare testamento è qualcosa che tutti dovrebbero prendere in considerazione ad un certo punto della loro vita, soprattutto se vogliono assicurarsi che il loro ultimo testamento sia legalmente applicato.

Il testamento è un documento che, sebbene non sia obbligatorio, è altamente consigliabile per evitare conflitti tra potenziali eredi. Se una persona muore senza fare testamento (chiamato anche intestato), la legge determinerà gli eredi.

Si tratta di un atto caratterizzato dall'essere unilaterale, libero (non compiuto sotto coercizione o minacce) e revocabile (poiché un successivo annullerà il testamento precedente e sarà valido solo l'ultimo emesso).

È anche importante sapere che non tutti possono testimoniare. Come regola generale, qualsiasi persona di età superiore ai 14 anni che abbia un buon giudizio, cioè non sia mentalmente incapace, può essere un testatore.

Infine, ci sono due tipi di volontà chiamati comuni e speciali. La più comune è la volontà comune, che a sua volta si divide in aperta, chiusa e olografica. Il testatore può scegliere liberamente il tipo di testamento che desidera fare.

Il testamento aperto è il più utilizzato e si esegue esprimendo l'ultima volontà davanti al notaio. Al contrario, il testamento chiuso consiste nel consegnare un foglio o un documento al notaio senza necessità di rivelare il proprio testamento. Infine, il testamento olografico è quello che viene redatto, datato e firmato dallo stesso testatore e che dovrà essere successivamente presentato davanti a un notaio.