Studi umanistici

Cos'è Theravada? »Definizione e significato

Anonim

Il buddismo Theravada è una delle 19 scuole che hanno dato origine al buddismo originale, essendo questo uno dei rami principali e più antichi di esso, è caratterizzato dall'essere conservatore e ha una relativa affinità con il buddismo primitivo, motivo per cui è considerato ortodosso, le sue tradizioni sono incentrate sul Canone Pali, dove si trovano gli ultimi insegnamenti che Buddha impartì durante la sua vita dopo quella che fu chiamata illuminazione. Attualmente è considerata la religione dominante nelle regioni del sud-est asiatico, si ritiene che i suoi fedeli superino i 100 milioni di persone in tutto il mondo.

Questa religione si caratterizza per promuovere quello che chiamano "insegnamento dell'analisi", sottolineano anche cos'è l'ispezione interna, affermando che deve essere sincera e, come risultato delle esperienze individuali di ogni persona, del pensiero critico del Ragionamenti fortemente opposti al fanatismo e alla fede cieca, oltre a questo, si pone l'accento anche sull'accettazione dei consigli dati dal saggio, poiché detti consigli insieme alle proprie esperienze sono strumenti che servono a valutare le pratiche.

La libertà è l'obiettivo primario del buddismo Theravada, questo pensiero si basa su quelle che sono le cosiddette quattro nobili verità, che si ottengono quando l'individuo raggiunge lo stato di nirvana completando così quello che corrisponde al ciclo della vita e della morte. Secondo gli insegnamenti Theravada, il nirvana può essere raggiunto solo da quei seguaci di Buddha.

Nel Theravada, il Canone Pali è considerato come i testi originali in cui si riflettevano gli insegnamenti del Buddha, questo canone è stato compilato nelle tre principali assemblee buddiste durante i tre secoli dopo la morte del Profeta Buddha, la prima di queste assemblee era in Rajagaha, avvenuta 3 mesi dopo la morte di Buddha da parte di 500 monaci guidati da Mahakassapa, 100 anni dopo si tenne la seconda assemblea a Vesali e infine la terza a Pataliputta 200 anni dopo, conformando così quanto è conosciuto oggi come Canon Pali.