Salute

Cos'è il trankimazin? »Definizione e significato

Anonim

Trankimazin è un medicinale il cui principio attivo è alprazolam. Fa parte del gruppo delle benzodiazepine. Questo farmaco è usato per trattare stati di ansia, attacchi di panico soprattutto come attacchi di panico, stress intenso e agorafobia (paura ossessiva degli spazi aperti).

È disponibile in una presentazione commerciale in compresse da 0,25 mg; 0,50 mg; 1mg; 2mg; e in gocce orali di 0,75 mg / ml; ed è commercializzato dalla società farmaceutica Pfizer SA.

La sua amministrazione è consentita solo sotto controllo medico, quindi la sua vendita è limitata. La dose da assumere dipenderà da quanto consigliato dal medico.

La trankimazina produce effetti ipnoforici, cioè aiuta ad addormentarsi a breve termine. Allo stesso modo contribuisce alla diminuzione dell'eccitazione del cervello. Un'altra delle sue caratteristiche è che funge da antidepressivo, poiché la sua struttura è simile a quella degli antidepressivi triciclici per via dell'anello triazolico aggiunto alla sua struttura chimica; tuttavia l' effetto più notevole è quello degli ansiolitici.

A causa del suo potenziale di dipendenza, i medici raccomandano di somministrarlo solo in trattamenti a breve termine.

L'uso della trankimazina è vietato nei pazienti con anamnesi respiratoria o grave malattia del fegato. È importante che il medico sappia se la persona ha avuto problemi ai reni o se ha avuto episodi ricorrenti di depressione. Allo stesso modo, è vietato somministrarlo ai bambini.

Si raccomanda di non aumentare la dose prescritta dal medico, né di prolungare il trattamento oltre il tempo stabilito. È possibile che la persona soffra di vampate di calore, irrequietezza, mancanza di concentrazione, se decide di interrompere bruscamente il trattamento con trankimazin, questo è il motivo per cui gli specialisti raccomandano di farlo gradualmente secondo le istruzioni fornite da lui.

Durante il trattamento con questo farmaco, il paziente deve evitare l'alcol perché può aumentare la sedazione e influenzare il tuo stato di allerta.

È importante evitare il consumo di questa sostanza nelle donne in gravidanza o in allattamento. È inoltre necessario prestare attenzione quando viene somministrato negli anziani poiché possono verificarsi i seguenti effetti collaterali: disorientamento, capacità motorie compromesse, irritabilità, ecc.