La società, come la conosciamo ora, è il prodotto di un'ardua combinazione di costumi e credenze che in tempi precedenti ne rappresentavano solo una piccola parte. Ci sono state civiltà che hanno ereditato un ricco repertorio culturale, con il quale possiamo dare uno sguardo a vari aspetti della loro vita quotidiana. L'India, paese di squisita bellezza e con un alto sviluppo culturale, è il punto in cui si svolgono varie credenze religiose, ben riconosciute; Ciò provoca intrighi, quindi molti ricercatori si concentrano sul paese asiatico e indagano sul suo giorno per giorno.
Una delle religioni indù che più cattura l'attenzione della gente è il buddismo. Questa dottrina filosofica e religiosa è ancora praticata oggi (ha circa 1400 milioni di parrocchiani a livello mondiale), dopo che la sua pratica è diminuita nel Medioevo. Appartiene al gruppo delle religioni dharmiche e ha 3 rami principali: Theravada, Mahayana e Vajrayana. Il primo di questi ha l'obiettivo di indurre, al seguace in questione, verso il nirvana, uno stato di purezza immateriale; Il Buddismo Mahayana, da parte sua, vuole determinare lo stato di Buddha, uno stato di illuminazione spirituale; Infine, il Vajrayana, un'estensione del Mahayana, mantiene intatta la corrente filosofica di questo, ma utilizza tecniche diverse.
Tradizionalmente, la Vashraiana è stata vista come la terza e ultima scuola del buddismo. Il suo scopo, in particolare, è raggiungere una capacità naturale di resistere al veleno e trasformarlo in amrita, il nettare degli dei.