Studi umanistici

Cos'è la vendetta? »Definizione e significato

Anonim

Vendicare è sinonimo di vendetta, questo termine è applicato alla descrizione della penitenza degli aggressori che era sanzionata da quelle persone che erano vittime dei loro misfatti, queste punizioni erano la ricerca delle persone colpite per chiedere un emendamento all'abuso che era presentato, l'idea di vendetta o vendetta era un modo per compensare il danno che avevano causato. Questo concetto rimane nella mente della popolazione anche soprattutto quando il piano di giustizia fallisce nel suo lavoro, se viene fatto un esame approfondito della vendetta e della giustizia, non ha molta differenza, tuttavia la rabbia delle vittime va oltre e non lo fa. sono soddisfatti della punizione dei loro aggressori.

La vendetta spesso non cerca di rendere giustizia, è semplicemente un modo per allentare la tensione e la sensazione di doloreche i criminali hanno provocato in dette persone, anche se è giustiziato con la premessa di “pagare con la stessa moneta” ogni volta che chi si vendica infligge più dolore e umiliazione di chi ha colpito per primo; non importa quanto sanguinosa o depravata sia la vendetta e dannosa per la vista morale, chi si prende la sua vendetta prova un piacere incomparabile quando è completamente pieno di rabbia, comportando questa azione come uno sfogo. Tuttavia, la vendetta deve essere presa con cura, quando questa diventa una vendetta esemplare in cui la vittima provoca più dolore di quanto ha sofferto, diventa un mondo pieno di violenza e sadismo senza alcun tipo di controllo, che è completamente un male per la società, grazie a questo fin da quando è stata istituita l'era biblicala propria vendetta è stata sostituita da un sistema giudiziario dove si valuterà la situazione e si individuerà un colpevole per il delitto commesso.

La prima punizione per coloro che erano considerati colpevoli era misurarli con lo stesso metro che misuravano, un tipo di frase "occhio per occhio e dente per dente" noto anche come Legge di Talion, dove se l'individuo avesse ucciso sarebbe morto con la stessa arma, se il colpevole di stupro ha avuto la stessa sorte e in questo modo è stato dimostrato alle persone colpite o alle loro famiglie che la vendetta veniva compiuta ma con un sistema giudiziario strutturato.