Economia

Cos'è l'agricoltura? »Definizione e significato

Anonim

Agrícola è un aggettivo che ha la sua origine nel latino “agricŏla”, ed è così suddiviso; “Ager” (campo di coltivazione), più il verbo “colere” (riferito a coltivazione) e infine ha un suffisso “a” che indica (l'agente che fa qualcosa). Con questo termine si intendono tutte le attività legate all'attività di coltivare la terra, procurarsi il cibo e distribuirlo. L'agricoltura ha rappresentato a lungo un'attività importante nello sviluppo delle civiltà e ha rappresentato anche un atto di sopravvivenza che l'individuo ha adottato per milioni di anni.

A metà del XVIII secolo, la rivoluzione agricola nasce in "Gran Bretagna", dove per la prima volta vengono implementati macchinari che hanno contribuito ad accelerare il processo di raccolta e semina. Grazie a questa rivoluzione, sono sorte nuove invenzioni tecnologiche che vengono implementate oggi nel processo agricolo.

I macchinari in questo tipo di attività vengono utilizzati in campo agricolo per velocizzare il processo e migliorare le tecniche colturali; Tra i macchinari più utilizzati abbiamo il trattore, il motocoltivatore e la mietitrebbia o mietitrice. Oltre a queste macchine, sono presenti attrezzature agricole (dispositivi atti ad aprire solchi nel terreno, fumigare e concimare il terreno) e attrezzi (strumenti per dissodare, diserbo, rimozione, trasporto, ecc.).

A volte il termine settore agricolo viene confuso con quello agrario, e il primo è tutto ciò che riguarda l'agricoltura ai suoi attrezzi, macchinari e prodotti di origine vegetale che si ottengono attraverso la coltivazione. Il secondo termine comprende le parti del settore agricolo, perché include le attività economiche del campo e dell'allevamento.