L'arte moderna è chiamata una corrente di rinnovamento artistico sviluppata tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, essendo la più prolifica nella storia dell'arte. In quegli anni, molte tendenze e movimenti più o meno strutturati stavano accadendo a un ritmo vertiginoso, con un carattere internazionale.
L'arte moderna in questo senso valorizza diversi tipi di esperienza che in larga misura la allontanano dalla ricerca della bellezza astratta; In primo luogo, cercherà di rappresentare tutte le esperienze che la vita quotidiana avrebbe nel contesto di una nuova società. Una piena espressione di questa tendenza può essere trovata nelle attività artistiche sperimentali d'avanguardia che hanno avuto un forte tentativo di rottura e persino di trasgressione.
L'arte moderna come concetto estetico. In questo senso, l'arte moderna è l'opposto dell'arte antica, classica o tradizionale. In altre parole, sono produzioni artistiche d'avanguardia, sperimentali e innovative.
L'arte moderna come concetto cronologico all'interno di un movimento culturale. L'arte moderna è anche chiamata quelle produzioni artistiche create negli stili e nelle teorie rappresentative della modernità dalla fine del XIX secolo alla metà o alla fine del XX secolo.
Il suo nome può creare confusione e portare all'incomprensione di collocare l'arte moderna come rappresentativa dell'Età Moderna (dalla metà del XV secolo alla fine del XVIII secolo), quando in realtà rientra nel suo successore, la cosiddetta età contemporanea.
Sono molte le figure che potremmo evidenziare come rappresentanti dell'arte moderna. Tuttavia, tra i più significativi sono i seguenti:
- Pablo Picasso, il pittore di Malaga, si è distinto per essere uno dei padri del cubismo e ha lasciato in eredità opere importanti come "Le giovani dame di Avignone", "El Guernica" o "Il sogno ".
- Salvador Dalì. Questo catalano si è distinto sia nel campo della pittura e della scultura che nella letteratura. Tra le sue opere più famose è da evidenziare il box "La persistenza della memoria".
- Claude Monet. In quanto ideatore del movimento chiamato Impressionismo, questo pittore francese è noto per aver realizzato opere di grande importanza e riconoscimento come "La stazione di Saint-Lazare", "Le ninfee" o "Il Parlamento di Londra al tramonto".
L'arte moderna è, in larga misura, figlia dei profondi cambiamenti avvenuti a seguito della rivoluzione industriale, cambiamenti che hanno avuto un impatto immenso sulla società e sull'economia in generale. In questo contesto, gli artisti hanno cercato di dare conto di questa nuova realtà, mettendo da parte le vecchie risorse e cercando di generare le proprie. È da questa prospettiva che si comprende il carattere sperimentale dell'arte moderna.
In architettura, questa tendenza si è concentrata sull'allontanamento dalle vecchie forme, alla ricerca di strutture che riflettessero lo sviluppo vissuto dal nuovo paesaggio urbano; In letteratura, cerchiamo di dare conto dell'intimità, tralasciando un discorso razionale, facendo appello a vari postulati della psicoanalisi, come l'inconscio; Nella pittura iniziarono a prevalere forme che si allontanavano da una rappresentazione mimetica della realtà, portando a esperienze come il cubismo o l'arte astratta.