Procura, quando separiamo i termini che abbiamo quella lettera deriva dal latino "charta" e questa dal greco "kharhtes" o "χάρτης" che si riferisce ad un antico foglio di papiro che veniva usato per scrivere su di esso; d'altra parte la parola potere dal latino "potēre" che si riferisce al possesso. Ora, quando si tratta di procura, si tratta di descrivere un documento legale privato, registratoda un concedente con i rispettivi testimoni, il che è di scarsa formalità per quanto riguarda l'aspetto e la formulazione; In questo documento, un determinato individuo assegna i diritti, il potere e l'autorità, limitati o illimitati, a una o più persone, istituzioni pubbliche o private, affinché una o più procedure legali possano essere eseguite. In altre parole, la procura è uno scritto con cui una persona concede o concede l'autorizzazione a un'altra persona per suo conto a compiere atti amministrativi, commerciali, giudiziari o di dominio.
La persona che conferisce tale potere o autorizzazione è denominata concedente; e la persona a cui è concesso tale potere è chiamata procuratore. È importante aggiungere che una procura non include l'autorizzazione sulle decisioni sanitarie dal concedente all'agente; In altre parole, copre solo questioni o aspetti legali e finanziari.
Una procura deve contenere alcune informazioni quali: il nome dell'avvocato, infatti, includere in esso la parola "concessione", una specifica dichiarazione circa i poteri, le responsabilità, gli obblighi e le autorizzazioni che gli saranno attribuiti, oltre alla dichiarazione del Nel tempo verranno trasferite la procura ed infine la firma e il nome del concedente, e anche dei testimoni, che normalmente sono due.