La parola catalisi deriva dal greco “κατάλυσις”, significa dissoluzione e rifinitura che è il processo mediante il quale si può aumentare la velocità di una reazione chimica, data dalla partecipazione di una sostanza chiamata catalizzatore e quelli che disattivano la catalisi sono chiamati inibitori s cioè quando sospendono qualche funzione organica dove il catalizzatore non viene modificato durante la reazione chimica, anche quello che differenzia è un reagente cioè la sostanza che serve per scoprire la presenza di un altro.
Nell'area della sintesi di molti dei prodotti chimici industriali, sono composti chimici destinati a svolgere una funzione, ma generalmente quello che svolge la funzione principale è un singolo componente, che è chiamato il componente attivo più importante in una catalisi. L' avvelenamento non è prodotto dall'ingestione di una sostanza velenosa catalizzatori indicando un'azione che si verifica in un processo indesiderato, utilizzato anche nell'industria chimica.
Esistono vari tipi di catalisi in cui i catalizzatori possono essere eterogenei, Elettrocatalizzatore, Organocatalisi.
I catalizzatori eterogenei, che costituiscono un sistema che è il substrato, è una specie chimica considerata in modo che esprima chiaramente l'oggetto dell'azione di altri reagenti.
Electrocatalyst, nel contesto dell'elettrochimica, in particolare nell'ingegneria delle celle a combustibile, contiene vari metalli e viene utilizzato per migliorare le velocità delle semireazioni che compongono la cella a combustibile.
L'organocatalisi è una branca della chimica organica che si basa sullo studio delle reazioni organiche catalizzate da sostanze puramente organiche.