E 'l' insieme delle scritture contabili effettuate nei diversi libri contabili, predisposte nel corso delle operazioni effettuate dalla società, a dimostrazione del suo andamento nel corso di un esercizio. Il ciclo contabile verrà ripetuto in ogni anno fiscale della società, fintanto che rimarrà in funzione.
Questo esercizio normalmente coincide con un anno solare, cioè se un'azienda dura 15 anni di attività, in teoria dovrebbero esserci 15 ripetizioni del ciclo contabile, una per ogni anno dell'esercizio.
Per una nuova azienda, il ciclo contabile inizia con lo studio della sua situazione attuale e l'apertura dei libri contabili (giornalieri, generali, inventari e annuali). Per un'azienda che è già in attività da un certo periodo di tempo, i saldi dei conti vengono riportati di periodo in periodo. Di conseguenza, il ciclo contabile inizia con l'inizio dei saldi contabili.
Il ciclo contabile produce i rendiconti finanziari che gli investitori utilizzano nel loro processo decisionale, poiché alla fine del ciclo viene dimostrata la situazione economico-finanziaria e patrimoniale dell'azienda. Come è stato il suo sviluppo durante l'esercizio e quali sono stati i risultati.
L'intero conglomerato di dati generato durante l'esercizio è rappresentato attraverso i bilanci, che sintetizzano il comportamento finanziario dell'azienda, raggruppati in cosiddetti conti annuali.
Infine, si segnala che il ciclo contabile è strutturato in otto fasi. In primo luogo, viene fatto lo stato della situazione attuale dell'azienda, dove sono espressi l'ammontare delle attività, delle passività e del capitale posseduto. In secondo luogo, la contabilità viene aperta tramite il giornale, che registra cronologicamente le operazioni effettuate dall'azienda. Terzo, viene formato il libro mastro generale, che registra tutte le registrazioni effettuate nel giornale in modo classificato, al fine di Ottenere i saldi che verranno utilizzati per effettuare il bilancio di verifica, che corrisponde al quarto passaggio, che riassume i dati prodotti dalla rivista e dalla contabilità generale, verificando l'uguaglianza numerica che deve esistere.
Quindi, vengono effettuate le registrazioni di rettifica, per le quali è necessario chiudere l'anno fiscale, in esse si riflette il saldo reale dei conti che erano coinvolti nella contabilità della società, come l'ammortamento, l'ammortamento, tra gli altri. Quindi, viene creato il foglio di lavoro, che consente al ragioniere pubblico di presentare il processo contabile in modo sintetico e analitico. Successivamente vengono effettuate le registrazioni di chiusura, che hanno lo scopo di raggruppare i conti, sia in quelli che generano spese sia in quelli che generano reddito, per determinare se il periodo contabile ha generato una perdita o un utile. Infine, vengono predisposti i bilanci che riflettono la situazione economica e finanziaria dell'azienda, riflettendo tutto ciò che compone l'organizzazione.