Questa civiltà è stata una delle prime e più importanti culture in Grecia. L'isola di Creta è una delle più grandi della Grecia, strategicamente situata sulle rotte marittime tra Africa, Asia ed Europa orientale. Questa cultura sviluppò nel 2000 aC questa civiltà pre-ellenica, conosciuta anche come cretese, egeo o minoica. Questo cognome è dovuto al re Minosse, un re leggendario che ha costruito lo splendore di quella nazione.
Quando fu fondata Creta, iniziarono a essere costruiti bellissimi e favolosi palazzi, finemente decorati e senza essere murati. Era da questi templi che i re dell'isola governavano. Alcuni di questi edifici erano quelli di Festo, Cnosso, Hagia-Triada e Mallia.
I cretesi vivevano nelle città-stato, il che significa che ogni città era governata da un re. Gli abitanti di queste città vivevano insieme in totale armonia, organizzavano i loro eventi culturali, praticavano il commercio, ecc. Uno dei centri urbani più importanti era quello di Cnosso.
I cittadini cretesi erano ottimi mercanti, dato che la nautica ebbe una grande crescita. La loro attività commerciale era principalmente con le popolazioni contigue del Mar Egeo, le loro barche beneficiavano sempre del vento e per raggiungere il Delta del Nilo impiegavano solo 3 giorni di navigazione. Ciò ha permesso loro di stabilire uno scambio culturale con il popolo egiziano.
Oltre alla navigazione, il popolo cretese si dedicava anche al bestiame e all'agricoltura, cosa che gli consentiva di crescere commercialmente. Grazie al fatto che dominavano le rotte del Mediterraneo orientale, commerciavano vino, olio, oggetti in ceramica, stoffa di lana, essendo i loro punti commerciali più importanti: Cipro, Egitto, Sicilia, Asia Minore e gli altri popoli della Grecia.
La magnifica attività commerciale dei Cretesi si rifletteva nei grandi progressi che la scrittura ebbe, gli stessi che durante i suoi inizi era in modo geroglifico, molto simile a quello degli Egizi. Poi con il passare del tempo si è semplificato, fino a diventare lineare e fonetico
Quanto alla religione, aveva una forte influenza orientale, il suo culto della fertilità e di tutto ciò che riguardava la natura era comune. Uno degli aspetti più importanti della loro religione era la venerazione della dea della fertilità. I cretesi eseguivano anche un curioso ma sacro rituale chiamato i giochi della corrida, il cui scopo era invocare la forza divina che porterà benessere all'intera città. Questi giochi consistevano in giovani partecipanti (entrambi i sessi) che dovevano afferrare le corna di un toro in un assalto e cercare di rotolare sulla sua schiena.