I diritti del fanciullo sono stati formalmente riconosciuti dopo la prima guerra mondiale con l'adozione della Dichiarazione di Ginevra nel 1924. Il processo di riconoscimento di questi diritti è poi proseguito attraverso il lavoro delle Nazioni Unite e la Dichiarazione dei diritti del fanciullo. dal 1959.
L'accettazione dei diritti dell'infanzia si è conclusa definitivamente il 20 novembre 1989 con l'accettazione della Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia, che rappresenta il primo testo di compromesso internazionale che riconosce legalmente tutti i diritti fondamentali dell'infanzia.
Grazie ai movimenti sociali è emerso nel XIX secolo. Poi è arrivata la Convenzione sui diritti dell'infanzia. Tra questi ci sono i movimenti intellettuali e la Convenzione di Ginevra del 1929.
Questi diritti si basano sui diritti umani ma presentano particolarità dovute all'importanza della situazione vulnerabile dei neonati o dei bambini. Così; Cerca di garantirli e proteggerli, in quanto esseri umani particolarmente orientati ad accedere ad alcuni aspetti essenziali per uno sviluppo dignitoso. Con una serie di regole di diritto internazionale che proteggono e forniscono protezione legale alle persone fino alla maggiore età. Ciascuno di questi diritti è adattato e adattato alle specificità, ai bisogni e alla fragilità dell'età dei bambini.
Sono inalienabili e nessuna persona o individuo può in alcun modo svalutarli, ignorarli o violarli. In altre parole, sono garantiti da standard globali e supportati da accordi internazionali.