Il Medioevo è il periodo storico che si trova tra l'età antica e l'età moderna. Inizia con la caduta dell'Impero Romano d' Occidente nel 476 e termina con la caduta dell'Impero Romano d'Oriente (detto anche Impero Bizantino) nel 1453, data che ha la particolarità di coincidere con l'invenzione della stampa. In questo periodo la chiesa ebbe una notevole presenza, in quanto poteva influenzare le decisioni politiche ed economiche.
Qual è il Medioevo
Sommario
Conosciuto anche come Medioevo o Medioevo, è il periodo storico che si svolge tra il V e il XIV secolo, e in cui numerose vicende in campo politico, religioso, culturale, tecnologico e intellettuale, hanno contribuito a definire ciò che più tardi nel la storia sarebbe conosciuta come età moderna, insieme alla quale ha plasmato l'età contemporanea o i nostri giorni.
Durante quest'epoca, che durò quasi un millennio, la chiesa svolse un ruolo di primo piano nelle decisioni politiche ed era strettamente legata agli imperi e ai regni che hanno marciato attraverso i continenti per generazioni.
Dati dal Medioevo
Essendo un periodo ampio, che ha abbracciato praticamente mille anni, ci sono stati grandi cambiamenti in tutti gli aspetti e gli eventi che hanno dato una svolta storica alla storia dell'umanità. Ecco i dati che aiutano a capire cos'è il Medioevo.
Periodo in cui è passato
Esistono diverse teorie su quanti anni esatti sia durato questo periodo, poiché, sebbene gli storici concordino sul fatto che l'inizio sia avvenuto nell'anno 476, diversi stabiliscono che la fine sia avvenuta nell'anno 1453 in coincidenza con l'invenzione della stampa e alcuni altri, che terminarono nel 1492, anno in cui l'esploratore Cristoforo Colombo arrivò in America. Quello che è chiaro è quanti secoli durò il Medioevo, che furono 11 (dal V al XV).
Inizio
Questo avviene nella storia quando l'Età Antica finisce nella civiltà occidentale, in coincidenza con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente nell'anno 476. Ma alcuni storici sostengono che esistesse l' età tardoantica, che si estenderebbe fino al VI e VI secolo. VII, definendo così il graduale passaggio da un'epoca all'altra. Altri autori francesi arrivarono a considerare che l'età antica ebbe una presenza fino al IX e XI secolo.
Il passaggio dall'Antichità al Medioevo è avvenuto gradualmente, in quanto vi sono stati vari cambiamenti economici, sociali, politici, ideologici e culturali. Il modello schiavista viene sostituito dal feudalesimo, compaiono i possedimenti dell'epoca e scompare la cittadinanza romana, scompare il centralismo del sistema romano e il teocentrismo cristiano e musulmano diventa protagonista.
Finale
Il culmine del Medioevo fu segnato dalla caduta dell'Impero Bizantino con la presa di Costantinopoli da parte dei Turchi e l'invenzione della stampa, dando il via all'inizio dell'Età Moderna.
Le calamità naturali, come le inondazioni e la scarsa presenza di luce solare, hanno colpito le colture. Successivamente, la carestia oscurò il continente, e in seguito la peste nera e grandi conflitti come la Guerra dei Cent'anni, significarono la fine della lunga era, aprendo la strada al Rinascimento.
Soprannome
Durante il Medioevo era comune aggiungere ai nomi alcune caratteristiche predominanti nella personalità di chi lo portava, sia esso positivo o negativo. Questo era comune conferire a re, conti e imperatori.
Alcuni dei più importanti erano i seguenti:
- Giustiniano II (669-711): imperatore bizantino. Era conosciuto come il "naso tagliato", a causa della sua tirannia, il suo naso era stato mutilato.
- Pipino III (714-768): Re dei Franchi. Chiamato "Pipino il Basso", per la sua bassa statura (1,37 cm).
- Costantino V (718-755): imperatore bizantino. Chiamato "Coprónimo", perché quando fu battezzato, defecò nel fonte battesimale.
- Edgar I (943-975): re inglese. Lo soprannominò "Il Pacifico", ma in questo caso era un soprannome incongruo e ironico, poiché era un re crudele e violento.
- Ramiro II (1086-1157): Re d'Aragona. Conosciuto come "Il Monaco", così soprannominato perché ha vissuto in un monastero sin da bambino ed era vescovo quando salì al trono.
- Alfonso II (759-842): Re delle Asturie. Chiamato "El Casto", presumibilmente perché le relazioni amorose extraconiugali non erano evidenziate.
- Enrique IV (1425-1474): re di Castiglia. Conosciuto come "El Impotente", a causa del fatto che soffriva di impotenza sessuale, e diversi detrattori hanno alluso alla sua presunta incapacità di governare.
- Felipe V (1683-1746): re di Spagna. Soprannominato "El Animoso", un soprannome che gli è stato dato per i suoi sbalzi d'umore e gli episodi folli.
Modello politico predominante
Il feudalesimo ha preso presenza ed è stato stabilito come il sistema politico predominante in linea tempo del Medioevo. I feudatari sarebbero quelli che avevano una posizione privilegiata, come nel caso della regalità, della nobiltà e del clero, poiché amministravano le terre. D'altra parte, i vassalli sono quelli che erano sotto l'autorità assoluta dei signori feudali e che erano a loro disposizione in cambio di protezione, ottenendo servizi e dovevano rendere omaggio ai loro signori.
Questo modello ha aperto la strada a un sistema in cui ha permesso la cooperazione tra reali e nobili, con la quale c'era una nuova distribuzione della ricchezza e del potere. Per questo c'era una subordinazione dei nobili e del clero contro la monarchia.
D'altra parte, l'Impero Bizantino, la parte orientale dell'Impero Romano, continuò ad esistere per tutto il Medioevo fino all'arrivo del Rinascimento. Ciò si verifica quando l'imperatore Teodosio I il Grande (347-395), nel 395, divise in due l'Impero Romano, a causa di quanto costoso fosse mantenere sicuri i suoi confini. La capitale di questo impero fu trasferita a Costantinopoli e la sua posizione tra la Marmara e il Mar Nero facilitò il commercio, quindi fu favorito il restauro della città.
L'ascesa dell'impero avvenne durante il governo dell'Imperatore Giustiniano, che cercò di riprendere gli spazi che l'Impero Romano aveva perso con la caduta di quello d'Occidente. Molte invasioni che cercarono di recuperare territori perduti, rappresentarono un prezzo elevato per l'impero, cadde così in una significativa depressione economica con la quale fu attuata la riscossione delle tasse dalla popolazione.
Il papato ha anche segnato una presenza in questo periodo come una realtà politica. La sua origine proveniva dalla necessità di un'organizzazione per i seguaci di Cristo.
I gruppi cristiani esistevano dentro e fuori Roma, ma ben presto si imposero come sede ecclesiastica della capitale dell'Impero Romano e la figura papale emerse.
La sede romana conobbe un periodo di decadenza, denominato “ Età del Ferro ” o “Secolo Oscuro”, questa volta caratterizzato dal dominio assoluto di due famiglie romane - i Teodora e i Marozia -, e dal potere che esercitavano sugli aspetti ecclesiastici e politici di Roma.
In parte del medioevo, i papi furono ridotti alle loro funzioni esclusivamente religiose e, di fronte all'aggressività della presenza imperiale, la Santa Sede fu esposta all'anarchia del feudalesimo nel Medioevo, essendo in balia della nobiltà.
Classi sociali
Durante il Medioevo, c'erano tre grandi gruppi di classi predominanti, al di fuori della figura del re: la nobiltà, il clero e il contadino, quest'ultimo essendo l'unico gruppo non privilegiato.
1. La nobiltà: era composta principalmente da coloro che possedevano la terra. Questa classe sociale a sua volta era suddivisa gerarchicamente in magnati (marchesi, duchi e conti), proprietari di vaste aree di territorio; i nobili (visconti e baroni), signori di terre minori; ei cavalieri (facevano parte della guardia personale), che possedevano solo un cavallo, armature e armi. I nobili difendevano regni in tempo di guerra e, quando non c'erano conflitti, passavano il loro tempo a cacciare, gareggiare in tornei di spada e pescare.
2. Il clero: era il gruppo appartenente alla Chiesa cattolica e ortodossa, composto da sacerdoti, monaci, vescovi, abati e cardinali. La sua occupazione principale era la celebrazione dei servizi religiosi, la predicazione, l'insegnamento e l'amministrazione dei sacramenti. Allo stesso modo, eseguivano i rituali associati alla chiesa, come battesimi, cresime, matrimoni e cerimonie legate alla nascita e alla morte. La chiesa aveva come massima autorità la figura del vescovo di Roma o papa.
3. I contadini o servi: era il gruppo con la popolazione più numerosa. Questo gruppo era composto da artigiani, ricchi mercanti, ricchi contadini, liberali e soldati (gruppi intermedi); contadini con la terra, artigiani e piccoli commercianti e funzionari (gruppi modesti); servi della gleba, lavoratori giornalieri, contadini senza terra e salariati di mestieri poveri (strati più poveri); e gli emarginati. Molti di loro erano soggetti alla volontà dei loro padroni; Tuttavia, erano tutt'altro che schiavi tradizionali poiché erano riconosciuti nella loro condizione umana, potevano avere beni ed erano protetti dal loro "proprietario".
Credenze religiose
Durante questa fase, la chiesa cristiana occidentale ebbe un maggiore sviluppo nella sua struttura, poiché fu allora che gran parte dei suoi ordini e organizzazioni si formarono e in seguito si fuse in quella che era l'istituzione ecclesiastica. Questa istituzione ha avuto una grande influenza a livello sociale, poiché erano incaricati di compiti educativi e assistenziali per i più svantaggiati attraverso rifugi, ospedali, elemosine, tra gli altri.
Anche nell'Europa medievale c'erano ebrei e musulmani. Il primo gruppo era disperso in diverse città del continente e la loro attività principale era il commercio. Era un gruppo perseguitato per i suoi ideali e poco accettato. Il secondo, i musulmani, ha avuto una grande occupazione e presenza, soprattutto in Spagna.
Tuttavia, la Chiesa cattolica raggiunse il suo apice nel XII secolo, grazie alle sue riforme e alla crescita del fervore nei gruppi più umili, per la speranza e la fede di ottenere una vita migliore attraverso i miracoli.
Nonostante la predominanza delle credenze cristiane nella popolazione, c'erano regioni in cui non riuscirono a raggiungere. Ciò ha portato alla conservazione delle credenze pagane precedenti al cristianesimo in queste aree rurali e poco comunicate con il mondo esterno, dove esoterismo, magia e superstizione inondavano i rituali e i dogmi di quel gruppo.
Le bestemmie venivano punite attraverso due potenti strumenti, molto caratteristici del Medioevo: la scomunica e l'Inquisizione. La scomunica era l'espulsione dalla chiesa dei disobbedienti, che non potevano ricevere i sacramenti, rimanendo fuori dalla legge divina; e l'ordine dell'Inquisizione, un tribunale incaricato di perseguitare le persone con dubbia fede, e per ottenere informazioni, furono torturate e uccise.
Si praticavano anche pellegrinaggi, viaggi a piedi che i fedeli facevano, indipendentemente dalla loro classe sociale, verso diversi santuari, questi potevano durare mesi o addirittura anni. Le ragioni del suo pellegrinaggio andavano dalle ragioni più spirituali (promesse, penitenze o purificazioni) a quelle più laiche (curiosità o interessi commerciali).
Si credeva anche che la seconda venuta di Cristo sarebbe stata mille anni dopo la sua morte e che avrebbe regnato sulla Terra per mille anni prima del grande Giudizio Finale. Ciò diede origine a diverse sette, in cui molti credenti del millenarismo (come viene chiamato questo particolare dogma), si spogliarono di tutti i loro averi per rendersi "più degni" dell'arrivo di Gesù.
Si sparse la voce che il Santo Graal esistesse ancora, che era il calice dove Gesù Cristo bevve durante l'Ultima Cena, ma non ci fu mai alcuna traccia storica del suo ritrovamento. Una setta di monaci francesi chiamati Albigesi dichiarò di possederla e grazie a ciò Filippo II, re di Francia, dichiarò loro guerra per eresia con il consenso della chiesa.
Eventi principali
Facendo una sintesi del Medioevo in termini di eventi eccezionali, abbiamo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente, l'apparizione del feudalesimo, la formazione e la presenza di ordini religiosi e monasteri, l'intolleranza della chiesa con i detrattori e l'Impero bizantino. Allo stesso modo se ne sono succedute altre di grande impatto che hanno fatto tendenza nel periodo.
La dichiarazione della Magna Carta fu uno dei momenti più importanti del Medioevo, in quanto considerata l'origine delle costituzioni mondiali.
L'impero carolingio, guidato da Carlo Magno (742-814), la cui politica era gestita da lui e Pipino El Breve, cercò di recuperare la cultura classica negli aspetti politici, religiosi e culturali del Medioevo. Attraverso il Trattato di Verdun, l'Impero Carolingio fu diviso in tre, uno dei quali era il Sacro Romano Impero di Germania, guidato da Ottone I il Grande, in un modo per succedere all'Impero Romano in un certo senso.
Un altro evento che ha scosso il continente è stata la Grande Carestia che si è verificata tra gli anni 1315 e 1322. Ciò ha causato milioni di persone a cedere alla fame, determinando la fine del periodo di boom economico e di esplosione demografica sperimentato durante l'XI secolo., XII e XIII. Morti nelle strade a causa di malattie o di persone morse da roditori infetti, erano immagini del Medioevo.
Ha avuto origine nel 1315, dove ci furono grandi perdite di raccolto da quell'anno fino al 1317, e solo nel 1322 l'Europa fu in grado di rialzare la testa di fronte a questa crisi. Durante quel periodo, i livelli di povertà, criminalità e persino cannibalismo e infanticidio sono aumentati. Questa tragedia ha scosso tutte le strutture della società medievale.
Alla fine del XVI secolo la morte nera o bubbonica fu uno degli episodi più oscuri e tristi del Medioevo. Questa malattia, i cui portatori erano pulci e pidocchi, era diffusa in tutto il territorio europeo dai roditori presenti nelle città, nei campi e nei paesi d'Europa.
Anche le crociate si distinguono come un evento importante: erano spedizioni militari a scopo religioso per recuperare spazi con credenze cristiane da luoghi dove c'era un'occupazione turca con idee islamiche. Ci furono otto grandi crociate, che abbracciarono gli anni dal 1095 al 1291. Si verificarono perché costituivano un'importante fonte di potere e ricchezza, e perché l'occupazione in alcune zone da parte dei cristiani non era molto solida a causa della presenza di eserciti turchi.
Altri eventi che possono essere evidenziati sono il Grande Scisma (la divisione della chiesa per differenza di interessi, credenze e dottrine); la Guerra dei Cent'anni (dal 1337 al 1443, a causa della rivalità tra Francia e Inghilterra); e l'influenza che questa era ha avuto sulla scienza, la cultura e l'apprendimento moderni; tra gli altri.
Attività economiche
Il bestiame e l'agricoltura erano alcune delle attività più sviluppate in quest'epoca. L'agricoltura era avanzata, poiché i terreni agricoli e le foreste erano le proprietà più preziose, i contadini erano il motore principale di questa attività. Grazie al miglioramento del clima tra l'XI e il XIII secolo e ai progressi tecnologici come l'utilizzo di vomeri in sostituzione di quelli in legno, si ebbe l'espansione agraria.
L'artigianato e altri compiti caratteristici del Medioevo stimolarono l'economia, poiché venivano prodotti oggetti di uso quotidiano come strumenti, utensili, abbigliamento, calzature e altri oggetti di lusso come gioielli, armi di metallo e abiti raffinati. Avvenne lo scambio con altre popolazioni (import ed export) e iniziò a commerciare con altri regni. C'erano anche sarti, conciatori, fabbri, falegnami, vasai, macellai, fornai, tra le tante attività.
Fin dalla tenera età, i bambini venivano messi al lavoro. I ragazzi dagli otto anni potrebbero già essere pastori e dai dieci potrebbero lavorare, mentre le ragazze potrebbero già essere lavoratrici domestiche dall'età di cinque anni.
Personaggi notevoli
Nei quasi mille anni di questa era, i personaggi più importanti furono:
- Muhammad (570-632): Padre dell'Islam, dopo una rivelazione dell'arcangelo Gabriele, ha ampliato la parola di Allah.
- Carlo Magno (742-814): Re dei Franchi, fu il fondatore dell'Impero Carolingio.
- Don Pelayo (685-737): primo monarca delle Asturie, fermò l'espansione musulmana a nord.
- Urbano II (1042-1099): Papa cattolico che ha promosso le crociate per recuperare i luoghi santi in Palestina dalle mani dei musulmani.
- Averroè (1126-1198): creò un'enciclopedia medica e i suoi scritti ebbero un impatto sul pensiero cristiano nel Medioevo.
- Dante Alighieri (1265-1321): Autore della Divina Commedia (importante opera letteraria del Medioevo) espositore del passaggio dal pensiero medievale a quello rinascimentale.
- Giovanna d'Arco (1412-1431): Militare decisiva per l'unione della Francia ed esito della Guerra dei Cent'anni a favore della nazione.
- Marco Polo (1254-1324): esploratore e avventuriero che raccontò scoperte durante i suoi viaggi nel mondo.
- Innocenzo III (1161-1216): uno dei papi più potenti, che promosse il cristianesimo e mise il potere della chiesa al di sopra del potere dell'imperatore.
- Alfonso X El Sabio (1221-1284): monarca spagnolo che ha lasciato poesie del Medioevo, che ha portato all'inizio della prosa castigliana.
- San Tommaso d'Aquino (1224-1274): esponente della filosofia nel Medioevo, affermò che la logica e il pensiero di Aristotele non erano in conflitto con la fede cattolica.
- Francisco de Asís (1181-1226): fu uno dei primi santi ad essere martirizzato.
- Isabel La Católica (1451-1504): Durante il suo regno la scoperta dell'America avvenne grazie alla fede che aveva in Cristoforo Colombo.
Fasi del Medioevo
Il Medioevo fu delimitato da tre fasi principali:
Alto Medioevo
L'Alto Medioevo segnò l'inizio di questa era, dal V all'XI secolo, in cui fu evidenziata l'ascesa del feudalesimo sulla regalità. L'Alto Medioevo era considerato una fase oscura a causa dell'ignoranza esistente e del numero di guerre; in cui gli imperi bizantino, islamico e carolingio gareggiavano per la supremazia.
Medioevo pieno
Il pieno medioevo va dall'XI al XIII secolo, essendo considerato come il passaggio dall'Alto al Basso Medioevo. In questo periodo si stabilisce il potere dei reali sui feudatari; l'agricoltura mostra una grande espansione, grazie ai progressi tecnologici nella zona, quindi ci sono stati miglioramenti nel cibo, che hanno aperto la strada ad altre aree economiche, come l'artigianato; allo stesso modo ha dato origine alla rinascita di grandi città e commercio; tra gli altri eventi.
Gli storici ritengono che il pieno medioevo non esista, significa quindi che l'epoca poteva essere divisa solo in alto e basso medioevo. Tuttavia, altri autori usano il termine per demarcare meglio gli eventi in entrambi i periodi e comprendere l'evoluzione del Medioevo.
Medioevo
Questa fase, tra il XIII e il XIV secolo, pose fine a questa epoca. Era un periodo in cui emerse la borghesia; hanno dato origine a viaggi di esplorazione nel mondo; i regni furono rafforzati; la cultura e la religione mantennero la loro influenza (furono costruite università e grandi monumenti); e sorsero carestie, pestilenze e altre guerre.
Feudalesimo nel Medioevo
Questo era un sistema politico in cui c'erano due agenti principali: il feudatario (proprietario e amministratore del terreno) e il vassallo (che si sottometteva ai feudatari in cambio di servizi e protezione). Il feudatario era al comando grazie al potere che gli conferiva il possesso del territorio, poiché rappresentava un bene prezioso, e il vassallaggio era soggetto alle decisioni e alle ordinanze che stabilivano.