L'estinzione è un processo che consiste nella scomparsa di qualcosa, il campo in cui viene maggiormente utilizzato è quello in cui si studiano i diversi tipi e specie di animali ed esseri viventi che esistono sul pianeta. L' estinzione è stata oggetto di analisi scientifica per molti anni, perché la scomparsa di specie può collaborare con la risposta è Da dove veniamo ? E almeno biologicamente può condurci verso il risultato di Cosa ci riserva il futuro ? I motivi per cui una specie può estinguersi sono fondamentalmente due, il primo è dovuto al mancato adattamento, la terra invecchia, anche la specie, ecco perché quella stessa evoluzione è quella che può collaborare all'estinzione, perché l'ambiente in cui viviamo oggi non è lo stesso, quindi la resistenza a modalità di esistenza impreviste può innescare la fine della vita di un animale o di una pianta.
Il secondo è il riassetto e le forme di comportamento della catena alimentare. Nel caso di specie che si riproducono sessualmente, la mancanza di esemplari femminili o maschili può generare una carenza del fattore riproduttivo, della caccia e dell'ordine in cui le specie superiori possono provocare l'estinzione. La caccia da parte dell'uomo di animali esotici ha messo in pericolo di estinzione centinaia di specie o animali, questa pratica più che disumana genera milioni di perdite in specie di diversi organismi poco conosciuti che vengono venduti per studi scientifici o per il semplice fatto di volerli conservare come premio.
Esistono due tipi di estinzione, quella terminale, in cui l'esemplare scompare completamente, lasciando un solo dato e contenuto fossile per lo studio dell'origine. La "Pseudoestinzione" che descrive molto bene gli animali la cui razza o tipo scompare per un periodo di tempo e poi ricompaiono per riprodursi o formare colonie. Come abbiamo detto, esiste un campo in cui è ampiamente utilizzato, ma quando si usa il termine in modo più generico troviamo significati più generici, come "L'estinzione di un incendio da parte dei vigili del fuoco"