Economia

Cos'è la psicologia del consumatore? »Definizione e significato

Anonim

La psicologia del consumatore è una branca della psicologia che studia i diversi metodi utilizzati dai clienti per scegliere, acquistare o smaltire prodotti e servizi. Nel campo del commercio, la ricerca in psicologia del consumatore consente alle aziende di sviluppare i propri prodotti, servizi e strategie di mercato al fine di aumentare le proprie vendite.

Il suo obiettivo principale è determinare esattamente perché le persone prendono determinate decisioni al momento dell'acquisto. Considerando che si tratta di uno studio sul campo basato sulla convinzione che se le aziende fossero in grado di comprendere le ragioni che spingono le persone a prendere decisioni di acquisto, potrebbero utilizzare tale conoscenza per migliorare i loro prodotti e servizi, inoltre applicare le strategie di mercato più adeguate e aumentare così il proprio interesse.

Esistono tre gruppi che, secondo la psicologia del consumatore, influenzano direttamente e indirettamente il comportamento del consumatore quando acquista o utilizza un prodotto o servizio. Questi gruppi sono classificati come primari, secondari e terziari.

Primaria: è costituita dalla famiglia, perché in primo luogo sono loro che creano certe usanze in ogni materia, adattandole alle stesse del gruppo, condizionando in un certo modo la decisione di acquistare questo o quel prodotto o servizio.

Secondario: è costituito da amicizie in genere e istituzioni educative, che generano molta influenza sulle decisioni della persona, potendo estendere una varietà di possibilità, ma allo stesso tempo, creando dei limiti al momento di decidere.

Terziario: in questo gruppo intervengono media, opinionisti o altre personalità, che in un certo modo generano aspettative in un determinato momento.

Ma, oltre a questi gruppi di cui sopra, ci sono anche alcuni fattori individuali, che sarebbe interessante tenere in considerazione, questi sono:

Culturale: è il luogo in cui l'individuo vive, il suo modo di pensare all'interno di una società specifica, i suoi costumi, la sua cultura e la sua condizione socioeconomica.

Status: questo è uno dei fattori che generano maggiore influenza all'interno della psicologia del consumatore, poiché attraverso i media si crea un'immagine mentale di ciò che il soggetto dovrebbe considerare come modello di vita da seguire, provocando diversi livelli socioeconomici desiderano che questo stile di vita promuova il consumismo.

Affettivo: questo fattore attacca i processi mentali del soggetto in modo che possa prevedere possibili difficoltà, che potrebbero sorgere sia nei loro parenti che nelle loro aspettative.

Necessità: questo fattore cerca di convincere la persona che un prodotto è essenziale per la vita quotidiana, anche quando detto prodotto non rappresenta un elemento essenziale.

Massificazione: in base a questo fattore è solo necessario mettere nella mente del consumatore che un oggetto in vendita viene acquistato da molte persone. Per questo vengono utilizzate alcune domande, non lo compri ancora? Cosa aspetti ad acquistarlo?

Tecnologia e innovazione: questo fattore cerca di presentare la tecnologia come uno strumento necessario per aumentare la qualità della vita.