Studi umanistici

Cos'è l'incantesimo? »Definizione e significato

Anonim

L'incantesimo è un rito divinatorio che avviene attraverso un atto dalle caratteristiche magiche. L'origine etimologica del concetto, che deriva dal latino, si riferisce alla capacità di leggere la fortuna.

Per sviluppare un incantesimo, quindi, un indovino è responsabile dell'interpretazione di alcuni segni che, presumibilmente, si verificano prima di un evento. Ciò significa che varie pratiche possono essere incluse nella nozione di stregoneria, come diversi tipi di "letture" (linee di mano, lettere, chicchi di caffè, ecc.). Vale la pena ricordare che attualmente il termine incantesimo è spesso usato come sinonimo di incantesimo. In cambio, si preferisce fare riferimento alle pratiche divinatorie con la parola chiaroveggenza.

Comprendendo l'idea nel suo senso più ampio, una persona che usa un mazzo di tarocchi per indovinare il futuro sta eseguendo un incantesimo. È possibile che questo argomento sia presentato come un indovino e copra le domande che altre persone desiderano chiedere per sapere cosa accadrà in una o più aree della loro vita.

Questi tipi di pratiche divinatorie si sono sviluppate, con diverse variazioni, nel corso di migliaia di anni. Anticamente, infatti, la società aveva un grande rispetto per coloro che offrivano incantesimi, poiché si affidavano al loro potere divinatorio. Oggi la predizione del futuro non ha prestigio: le persone, in generale, non credono alle presunte capacità di chi dice di saper leggere i segni per anticipare il futuro.

Il cambiamento è venuto dal progresso della scienza e del suo metodo. L'illuminazione e la fiducia nella ragione hanno spinto la società a cercare spiegazioni logiche per il legame tra un segno e un evento, o tra una causa e la sua conseguenza.

Oltre a dire di fortuna, la chiromanzia, e la lettura del caffè, l'incantesimo comprende anche letture come ad esempio:

  • Cleromanzia: è un tipo di divinazione molto antico, che si avvaleva di fagioli o dadi, che venivano posti in un'urna. Una volta che gli dei erano stati implorati di dirigere il destino, questi elementi furono introdotti per leggere finalmente i simboli risultanti e prevedere il futuro.
  • Necromanzia: questo è un tipo di divinazione che consiste nell'invocare gli spiriti dei morti manipolando i loro resti o alcuni dei loro beni. Attraverso questo contatto si crede che sia possibile conoscere il futuro.
  • Aeromanzia: in questo caso, è attraverso l'osservazione e l'interpretazione dell'aria e delle formazioni vaporose che si verificano in essa (come nuvole, ma anche fulmini, vento e tuoni) che si pratica l'atto divinatorio. L'aeromanzia era molto popolare in molti popoli primitivi. Durante una sessione, il veggente traduce forme apparentemente indefinite in messaggi concreti, o li usa per esternare le informazioni a cui aveva inconsciamente accesso. Questo tipo di mance dipende anche dalla posizione dei pianeti, che può essere favorevole o sfavorevole.